Rossi: "Ho margine di miglioramento"

di Giovanni Zamagni
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Valentino è moderatamente soddisfatto dopo le prime prove. "La posizione non è granché, ma non siamo lontani. Dobbiamo lavorare per essere più efficaci in ingresso curva" | G. Zamagni, Indianapolis

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17 agosto 2013

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INDIANAPOLIS – Valentino Rossi è moderatamente soddisfatto e giudica più che discreta la sua prima giornata di prove a Indianapolis.

“Non sono contentissimo del sesto posto, ma sono a mezzo secondo dalla prima posizione e molto vicino alle altre Yamaha, riuscendo nel pomeriggio a diminuire il distacco sia da Marquez sia da Lorenzo. Come nelle libere del mattino, anche nel pomeriggio ho iniziato il turno con due moto dall’assetto differente, scegliendo poi quella che mi piace di più e sulla quale ci concentreremo domani. Abbiamo fatto un passo in avanti in frenata e adesso la M1 è anche un po’ più agile nello stretto, ma c’è ancora margine di miglioramento. Su questo tracciato, l’entrata in curva è particolarmente selettiva e se si va fuori traiettoria si perde tanto tempo: dobbiamo lavorare soprattutto su questo aspetto. Domani mattina bisognerà anche capire quale gomma scegliere: al momento ho utilizzato solo la morbida posteriore, ma pure la dura sembra poter funzionare”.

Dove le Honda sono superiori?
“La Honda è molto efficace in accelerazione, ma oggi, sotto questo aspetto, noi abbiamo fatto un buon passo in avanti. La sensazione, dall’esterno, è che loro possano frenare più profondo, con maggiore grip sull’anteriore”.

All’ultimo giro hai fatto un dritto: cosa è successo?
“Ho avuto un problema con Bautista: lui ha rallentato molto, forse perché non riusciva a passare Dovizioso, ma è rimasto in traiettoria. Abbiamo rischiato grosso, perché io ero molto piegato e non potevo frenare di più: è andata bene, sono riuscito a raddrizzarmi e ad andare fuori pista”.

Il passo sembra rispecchiare la classifica del singolo giro: concordi?
“Per quanto mi riguarda perdo un po’ nel T4, in particolare alla penultima curva, dove sono un po’ in difficoltà: per il resto siamo vicini. Credo di avere margine di miglioramento”.

Il podio è alla tua portata?
“Difficile dirlo adesso”.

Qual è l’obiettivo per la qualifica?
“Primi cinque”.