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MISANO ADRIATICO – Soddisfatto, come spesso succede al venerdì. Con una differenza, però. “E’ un venerdì un po’ più solido del solito” sottolinea Valentino Rossi, comunque ben attento a non sbilanciarsi, ricordando che “è solo il primo giorno”.
Numeri alla mano, però, si vede che quello di oggi è stato probabilmente il miglior venerdì dell’anno: è troppo presto per dire che sarà sufficiente per salire sul podio, ma è certamente un buon inizio.
“Sì, sono molto contento per oggi. Già nelle FP1 sono stato abbastanza veloce e ho realizzato alcuni buoni giri, ma le FP2 sono state ancora più positive: sono sempre stato davanti, ho un passo costante, ho fatto un buon giro, sono stato competitivo dall’inizio con le gomme nuove. Sono molto vicino a Lorenzo: abbiamo più o meno lo stesso ritmo. Le Honda sono ancora un po’ più veloci, ma non sono lontane e il mio feeling con la moto è buono. Il cambio seamless è ottimo, la sensazione è più che positiva: non c’è vantaggio sul singolo giro, ma la moto è più stabile in accelerazione, ti puoi concentrare solo sulla guida, cercare la traiettoria migliore, pensare a come impostare la curva successiva”.
Hai fatto qualche giro dietro a Marquez: puoi fare un confronto tra Honda e Yamaha?
“E’ impossibile, perché lo stile è completamente differente. E’ stato divertente vedere Marquez da dietro: è uno spettacolo vederlo guidare. Tra Honda e Yamaha c’è una grande differenza, specie in frenata e in entrata di curva: lui era un po’ più rapido di me, ma non tanto”.
Sei già a posto con la messa a punto della moto?
“No, devo ancora migliorare il set up. Oggi abbiamo provato qualcosa di interessante per la frenata, ma bisogna fare un altro passo, avere il feeling giusto per tirare giù mezzo secondo e provare a conquistare la prima fila (è la prima volta che non esclude una delle prime tre posizioni in qualifica, NDA)”.
Questo miglioramento è dovuto al cambio seamless o c’è anche dell’altro?
“Sicuramente questa pista mi piace, sono più efficace rispetto a Silverstone o a Indianapolis. Sono stato veloce da subito, sia con le gomme nuove sia con quelle usate: per questo dico che è un venerdì più solido di altri. Ma domani si andrà fortissimissimo (dice esattamente così, NDA), quindi bisognerà essere pronti. Nelle ultime gare il livello nelle QP2 e nei primi giri della gara è stato stellare: ecco perché bisogna fare un altro passo”.
Un giudizio su debutto in Moto3 di tuo fratello Luca.
“Ha iniziato molto bene, poi da metà in poi si è un po’ perso: qui, i piloti del motomondiale, quando si comincia a fare sul serio hanno nel taschino un secondo al giro. Per un pilota che viene dal CIV (il campionato italiano, NDA) è difficile fare questo cambio di passo”.