Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
SACHSENRING – Piove e al box Ducati si fregano le mani. Ma il risultato finale è ben differente dalle aspettative, con Nicky Hayden settimo a 0”999 e Valentino Rossi nono a 1”421. Ma mentre Hayden è stato uno dei piloti che ha vivacizzato le qualifiche – conquistando anche la momentanea prima posizione – Rossi non si è mai visto nelle prime posizioni. Cosa è successo?
“E’ successo che un piccolo errore nella messa a punto ci è costato carissimo: sinceramente ci aspettavamo di più dalle qualifiche sull’acqua. Abbiamo fatto un errore nella parte posteriore della moto: con tanta acqua scivolavo molto, specie dietro nella parte veloce, nel T2 e nel T3, mentre nel T1 e nel T4, dove ci sono staccate più forti, ero più efficace. E’ stato però un piccolo problema, che emerge piuttosto chiaramente anche dai dati: se riusciamo a risolverlo, possiamo essere competitivi, anche se sarà difficile ripetere quanto fatto a Le Mans. Se invece si correrà sull’asciutto, come previsto, sarà un’incognita per
E’ stato un piccolo problema, che emerge piuttosto chiaramente anche dai dati: se riusciamo a risolverlo, possiamo essere competitivi
tutti, perché abbiamo fatto un solo turno, nel quale noi eravamo andati piuttosto male. Nel caso di gara “flag to flag”, potrebbe esserci qualche problema se si parte con il bagnato e si arriva con l’asciutto, perché sulla pista rimangono dei rigagnoli d’acqua e potrebbe essere pericoloso passarci sopra con le slick. Sull’acqua, fino adesso, ero stato io più veloce, questa volta Hayden ha fatto meglio di me: può capitare”.