Rossi si appella al Tribunale arbitrale dello sport

Rossi si appella al Tribunale arbitrale dello sport
Valentino non ci sta e si rivolge al TAS per annullare o ridurre la penalizzazione subita dopo il contatto con Marquez a Sepang
30 ottobre 2015

Dopo che la direzione gara ha "condannato" Rossi con 3 punti e partenza dal fondo della griglia la FIM ha rigettato il primo appello, quello sollevato da Yamaha e confermato la penalità. Valentino però, non soddisfatto, ha deciso di appellarsi al Tribunale arbitrale dello sport (Court of Arbitration for Sport) chiedendo l'annullamento o la riduzione della penalità. La decisione sarà comunicata prima del 6 novembre.


Ad annunciarlo è stata la FIM con il seguente comunicato:

In base all'articolo 3.4.2 del regolamento del Campionato del Mondo FIM di motociclismo, Valentino Rossi ha presentato ricorso contro la decisione presa dal Direzione Gara nel Gran Premio Shell della Malesia, penultima prova del Campionato Mondiale MotoGP™ 2015, successivamente confermata dai commissari FIM. Rossi è stato penalizzato con 3 punti per l'incidente alla curva 14.

Facendo appello alla Court of Arbitration for Sport (CAS), Rossi ha chiesto l'annullamento o la riduzione della sanzione. La decisione è attesa per il 6 novembre 2015.

La FIM non rilascerà ulteriori comunicati in merito.

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