ASSEN – Trionfo di Valentino Rossi, con Marc Marquez e Cal Crutchlow a completare il podio. Eroico quinto posto per Jorge Lorenzo: venerdì mattina era stato operato alla clavicola sinistra, fratturata giovedì in prova. Solo quarto Dani Pedrosa, disastro Ducati.
Il pilota già dato per finito più volte, vince alla grande in Olanda, con una gara strepitosa dall’inizio alla fine: partito bene, Rossi ha tenuto il ritmo dei rivali nei giri iniziali, ha fatto segnare il primato della pista, poi, al sesto giro, ha affondato la staccata all’ultima variante, infilando senza possibilità di replica Dani Pedrosa, come al solito scattato al comando. Da lì in poi, Valentino ha continuato a martellare su tempi da riferimento, allungando poco alla volta sugli inseguitori: il suo arrivo sul traguardo è stato in solitario. Per Rossi è la 106esima vittoria della carriera, 44 gare e quasi tre anni dopo l’ultimo trionfo, quello del 2010 in Malesia.
LORENZO EROE DELLA GIORNATA
Ma l’eroe della giornata è Jorge Lorenzo, che
ha chiuso al quinto posto nonostante una clavicola fratturata giovedì, operata venerdì a Barcellona, con Jorge che è tornato ad Assen poche ore dopo l’intervento. Nel warm up, Jorge sembrava già aver compiuto un miracolo, ma in gara è stato addirittura commovente:
ha attaccato all’inizio, ha forzato, ha raggiunto il quarto posto, ha sfiorato il podio, prima di mollare, inevitabilmente nel finale. Ma la sua quinta posizione è addirittura straordinaria.
BRAVO MARQUEZ, MALE PEDROSA
Con Rossi a dettare il ritmo, si pensava che Pedrosa potesse tenere il suo passo, invece
Dani è stato prima superato da Marquez, poi anche da Crutchlow, che nel finale ha insediato la seconda posizione del fenomeno della Honda. Cal ha sbagliato l’attacco alla prima curva dell’ultimo giro, ma, soprattutto, ha perso la possibilità di giocarsi anche la vittoria nei giri iniziali, quando ha faticato un sacco a prendere il ritmo.
Per Marquez un buon secondo posto, per Pedrosa un deludente quarto posto.
DISASTRO DUCATI
Come si era già capito in prova, la Ducati è sprofondata anche in gara, con Andrea Dovizioso decimo a 33”801 da Rossi, Nicky Hayden 11esimo, Andrea Iannone 13esimo, Michele Pirro 14esimo: un disastro assoluto. Purtroppo, la nuova gestione si sta rivelando fallimentare sotto tutti gli aspetti.
IL PRIMO COMMENTO DI ROSSI
“Sono ancora un po’ incredulo, sono contento ma non abbastanza, perché ancora non ci credo. Grazie a tutti, alla Yamaha che mi ha dato un’altra possibilità:
sapevo che oggi poteva essere la mia gara, mi sono detto, vai! Adesso riesco a guidare meglio la moto, quando voglio passare qualcuno lo faccio. Che bello vincere, poi qui ad Assen…”.
LA CRONACA
PARTENZA: Pedrosa, Marquez, Bradl, Rossi, Crutchlow, Smith, Espargaro, Lorenzo, Hayden, Bautista, Pirro, Dovizioso.
1 GIRO: Rossi infila Bradl all’ultima variante. Pedrosa, Marquez (+0”406), Rossi (+0”872). Lorenzo settimo (+1”427).
2 GIRO: Lorenzo infila di prepotenza Bradl ed è quinto. Giro veloce di Rossi (1’35”075).
3 GIRO: Giro veloce di Crutchlow (1’35”016), Lorenzo gli è attaccato
4 GIRO: Lorenzo infila Crutchlow, è quarto. Pedrosa, Marquez (+0”720), Rossi (+0”822), Lorenzo (+2”359), Crutchlow. Nono Hayden, 11esimo Dovizioso, 12esimo Iannone.
5 GIRO: Rossi passa Marquez alla prima curva e si avvicina a Pedrosa con il giro veloce (1’34”894). Pedrosa, Rossi (+0”405), Marquez (1”059), Lorenzo (+2”208), Crutchlow (+2”646). Dovizioso decimo
6 GIRO: Rossi primo con un sorpasso prepotente all’ultima variante.
7 GIRO: Rossi, Pedrosa (+0”339), Marquez (0”997), Lorenzo (1”751), Crutchlow (2”483), Bradl (4”870). Hayden nono (9”052), Dovizioso decimo (9”422), Pirro 13esimo, Iannone 14esimo
8 GIRO: Lorenzo il più veloce in pista in 1’35”181.
9 GIRO: Lorenzo prova ad attaccare Marquez, ma non affonda la staccata
10 GIRO: Rossi allunga: +0”559 su Pedrosa
11 GIRO: Rossi perde due decimi: +0”324 su Pedrosa, +0”768 su Marquez, 1”636 su Lorenzo 1”942 su Crutchlow.
13 GIRO: Crutchlow a 0”136 da Lorenzo
15 GIRO: Crutchlow infila Lorenzo all’ultima variante
17 GIRO: Rossi, Pedrosa (+0”609), Marquez (0”769) Crutchlow (2”484), Lorenzo (4”041), Bradl (13”751). Hayden nono a 22”234, Dovizioso decimo a 22”322
18 GIRO: Marquez passa Pedrosa, va largo, Pedrosa ripassa. Marquez di nuovo secondo all’ultima variante. Rossi ha un vantaggio di 1”044
19 GIRO: Crutchlow si avvicina a Pedrosa
21 GIRO: Crutchlow terzo all’ultima variante. Rossi, Marquez (+1”825), Crutchlow (2”771), Pedrosa (3”060), Lorenzo (8”007), Bradl (20”078), Bautista (26”869). Hayden nono, Dovizioso decimo, sempre in scia, ddietro alla CRT di Espargaro.
23 GIRO: Rossi, Marquez (+2”327), Crutchlow a 0”462 da Marquez.
24 GIRO: Rossi +2”791, Crutchlow a 0”209 da Marquez.
25 GIRO: Rossi +2”727, Crutchlow a 0”240
26 GIRO: Crutchlow prova ad attaccare Marquez alla prima curva, sbaglia, va quasi dritto. E’ sempre terzo. Vince Rossi, davanti a Marquez, Crutchlow, Pedrosa, Lorenzo, Bradl.
CLASSIFICA
Pos. |
Punti |
Num. |
Pilota |
Nazione |
Team |
Moto |
Km/h |
Data e ora/Distanza |
1 |
25 |
46 |
Valentino ROSSI |
ITA |
Yamaha Factory Racing |
Yamaha |
171.0 |
41'25.202 |
2 |
20 |
93 |
Marc MARQUEZ |
SPA |
Repsol Honda Team |
Honda |
170.9 |
+2.170 |
3 |
16 |
35 |
Cal CRUTCHLOW |
GBR |
Monster Yamaha Tech 3 |
Yamaha |
170.7 |
+4.073 |
4 |
13 |
26 |
Dani PEDROSA |
SPA |
Repsol Honda Team |
Honda |
170.5 |
+7.832 |
5 |
11 |
99 |
Jorge LORENZO |
SPA |
Yamaha Factory Racing |
Yamaha |
170.0 |
+15.510 |
6 |
10 |
6 |
Stefan BRADL |
GER |
LCR Honda MotoGP |
Honda |
169.1 |
+27.519 |
7 |
9 |
19 |
Alvaro BAUTISTA |
SPA |
GO&FUN Honda Gresini |
Honda |
168.9 |
+31.598 |
8 |
8 |
41 |
Aleix ESPARGARO |
SPA |
Power Electronics Aspar |
ART |
168.8 |
+32.405 |
9 |
7 |
38 |
Bradley SMITH |
GBR |
Monster Yamaha Tech 3 |
Yamaha |
168.7 |
+33.751 |
10 |
6 |
4 |
Andrea DOVIZIOSO |
ITA |
Ducati Team |
Ducati |
168.7 |
+33.801 |
11 |
5 |
69 |
Nicky HAYDEN |
USA |
Ducati Team |
Ducati |
168.7 |
+34.371 |
12 |
4 |
14 |
Randy DE PUNIET |
FRA |
Power Electronics Aspar |
ART |
167.1 |
+57.674 |
13 |
3 |
29 |
Andrea IANNONE |
ITA |
Energy T.I. Pramac Racing |
Ducati |
166.9 |
+1'01.424 |
14 |
2 |
51 |
Michele PIRRO |
ITA |
Ignite Pramac Racing |
Ducati |
166.9 |
+1'01.561 |
15 |
1 |
17 |
Karel ABRAHAM |
CZE |
Cardion AB Motoracing |
ART |
166.7 |
+1'04.426 |
16 |
|
9 |
Danilo PETRUCCI |
ITA |
Came IodaRacing Project |
Ioda-Suter |
166.3 |
+1'11.114 |
17 |
|
5 |
Colin EDWARDS |
USA |
NGM Mobile Forward Racing |
FTR Kawasaki |
166.0 |
+1'15.249 |
18 |
|
71 |
Claudio CORTI |
ITA |
NGM Mobile Forward Racing |
FTR Kawasaki |
165.4 |
+1'24.884 |
19 |
|
68 |
Yonny HERNANDEZ |
COL |
Paul Bird Motorsport |
ART |
165.3 |
+1'25.854 |
20 |
|
8 |
Hector BARBERA |
SPA |
Avintia Blusens |
FTR |
165.3 |
+1'25.978 |
21 |
|
67 |
Bryan STARING |
AUS |
GO&FUN Honda Gresini |
FTR Honda |
165.3 |
+1'26.256 |
22 |
|
70 |
Michael LAVERTY |
GBR |
Paul Bird Motorsport |
PBM |
165.3 |
+1'26.610 |
23 |
|
22 |
Ivan SILVA |
SPA |
Avintia Blusens |
FTR |
164.5 |
+1'38.173 |
Non classificato |
|
|
52 |
Lukas PESEK |
CZE |
Came IodaRacing Project |
Ioda-Suter |
161.6 |
16 Giri |