Sky MotoGP: le novità per la stagione 2020

di Edoardo Licciardello

Tante nuove produzioni originali: dalle prove delle moto da corsa alle docu-fiction su piloti e protagonisti del paddock

di Edoardo Licciardello

5 marzo 2020

Pur se in condizioni di incertezza, la stagione 2020 della MotoGP sta per iniziare. Oltre alla normale copertura, che per il GP del Qatar sarà ovviamente limitata alle classi Moto2 e Moto3 (gli orari sono cambiati, li trovate qui) la produzione 2020 di Sky MotoGP prevede diverse novità, che ampliano notevolmente l'offerta per gli appassionati.

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In attesa del... ritorno alla normalità previsto al momento per Austin, a Doha anche le classi Moto2 e Moto3 saranno commentate da Guido Meda e Mauro Sanchini. Dei 20 GP, 6 (Italia, Catalunya, Olanda, San Marino e Riviera di Rimini, Aragón e Valencia) saranno in diretta anche su TV8. Tutto sarà ovviamente disponibile su Sky Q (visibile anche su Sky Go), ma anche sul digitale terrestre, in chiaro su TV8, via fibra e su NOW TV, il servizio in streaming di Sky.

Le novità

Si inizia dalla nuova serie We Ride, produzioni originali in cui si salirà in sella ad alcune delle moto da corsa più importanti della storia, comprese alcune fra le MotoGP moderne. Ci saranno anche diversi speciali monografici sui piloti, da quelli in attività ai grandi della storia, aprendo anche alle moto d'epoca. Una vera e propria collana che si concluderà con una vera docu-fiction della stagione in corso, con protagonisti piloti e popolazione del paddock.

Le analisi tecniche saranno sempre più accurate, semplici e accessibili, grazie al ritorno di una vera MotoGP, la Sky Sport Bike, nello studio mobile di Sky Sport MotoGP, punto di riferimento e di incontro per piloti, tecnici e opinionisti nelle tappe europee. La moto all’interno dello studio avrà come sempre l’obiettivo di rendere più immediate le spiegazioni tecniche. Anche lo Sky Sport Tech di Mauro Sanchini, per analizzare traiettorie, curve e sorpassi, sarà implementato con nuovi strumenti.