Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Gran Bretagna

Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Gran Bretagna
Come ha fatto Lorenzo a ripassare Marquez nell’ultimo giro? Marquez ha avuto molto dolore in gara? Perché Pedrosa, dopo aver annullato il distacco di 2”7, non ha attaccato Marquez e Lorenzo? | G. Zamagni, Silverstone
1 settembre 2013

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SILVERSTONE – Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Gran Bretagna.

 

Come ha fatto Jorge Lorenzo a ripassare Marquez nell’ultimo giro?
Risponde Lorenzo: “Volevo questa vittoria a tutti i costi e nell’ultimo giro avevo un piccolo margine da amministrare (Jorge ha iniziato il 20° giro con 0”383 di margine, NDA), ma ho fatto un piccolo errore alla chicane e Marquez ha potuto passarmi, sfruttando la potenza della Honda. Marc, però, è andato un po’ lungo alla penultima curva e mi sono detto: “O vinco o vinco” e ci ho protavo”.


Dopo la lussazione della spalla sinistra nel warm up, Marc Marquez ha avuto molto dolore in gara?
Risponde Marquez: “Appena sono caduto, mi sono reso conto che la spalla era lussata: avevo un gran dolore e ho pensato che il mio GP era finito lì. Poi, però, quando sono arrivato al centro medico, ancora prima che mi venisse fatta la radiografia, ho detto che volevo correre e ho chiesto che mi fosse messa subito a posto la spalla. Dopo sono andato in Clinica Mobile, dove i medici mi hanno curato al meglio e mi hanno fatto una infiltrazione antidolorifica: ho potuto guidare bene, non al 100%, ma quasi. Alla fine ero un po’ stanco, faticavo parecchio nei cambi di direzione, soprattutto nello spostare la moto da sinistra a destra, ma non è stato un grande problema”.


Perché Marquez è stato penalizzato con due punti per la caduta nel warm up?
Per l’articolo 1.22.2 del regolamento della FIM, che dice che “quando sono esposte le bandiere gialle, un pilota deve rallentare l’andatura ed essere pronto a fermarsi”. Quando Marquez è transitato in quel punto, erano esposte le bandiere gialle per la precedente caduta di Cal Crutchlow, ma Marquez non ha rallentato e per questo è stato punito. “E’ stato un mio errore: semplicemente non ho visto le bandiere” si è difeso il campione spagnolo.


Ma due punti di penalizzazione sono troppi, troppo pochi, giusti?
La si può vedere in modo differente.
Troppo pochi perché: Marquez ha provocato una situazione di chiaro pericolo, perché i commissari che stavano soccorrendo Crutchlow si sono visti arrivare addosso la Honda RC213V come un proiettile, che sono riusciti a schivare con destrezza, ma bastava che uno, nella concitazione cadesse per venire colpito dalla moto.
Troppi perché: Non essendo in gara e non essendoci moto o pilota in pista, chi transitava in quel punto in quel momento – in questo caso Marquez – non poteva percepire una situazione di reale pericolo. E’ però vero che il regolamento impone di rallentare quando vengono sventolate le bandiere gialle, anche se, per la verità, nessuno lo fa.
In definitiva, a mio modo di vedere due punti sono la giusta penalizzazione. Va ricordato che quando accumuli 4 punti devi partire dall’ultima fila nel GP successivo, con 7 dalla corsa box, con 10 salti un GP.


Perché Dani Pedrosa, dopo aver annullato in cinque giri un distacco di 2”7, non ha attaccato Marquez e Lorenzo davanti a lui?
Risponde Pedrosa: “Qui la prima curva è molto vicina alla linea di partenza, quindi al via non ho potuto recuperare posizioni, perché tutti hanno subito chiuso la traiettoria. Anzi, sono addirittura stato passato da un altro pilota e ho perso tempo. Per recuperare, ho “cotto” sia la gomma anteriore sia quella posteriore e quando sono arrivato in scia a Marquez e Lorenzo ho deciso di rallentare il ritmo per far raffreddare le coperture. Aspettavo la fine per attaccare, ma nell’ultimo giro, nel tentativo di passare Marquez ho fatto un errore e sono andato un po’ lungo: lì è finita la mia gara”.


Valentino Rossi è speranzoso di poter annullare il distacco dai tre spagnoli: ce la può fare nelle ultime sei gare?
No, stando a come sono andati i GP fino adesso, se non in situazioni particolarmente favorevoli: Misano potrebbe essere una di queste.


Perché Cal Crutchlow è arrivato solo settimo a 26”299 da Lorenzo?
Risponde Crutchlow: “Purtroppo, dopo la caduta di sabato, non avevo forza nel braccio destro e questo non mi ha permesso di guidare al meglio. Inoltre, le tre scivolate in tre giorni mi hanno impedito di preparare al meglio la M1 per la gara: non ero a posto, non potevo forzare”.


Perché Andrea Dovizioso è caduto a due giri dal termine mentre era in ottava posizione, davanti a Smith e primo delle Ducati?
Risponde Dovizioso: “Avevo adottato una buona strategia: ero davanti sia a Smith sia ad Hayden. Volevo allungare un po’ per non arrivare alla solita sfida dell’ultima curva, ma alla curva 12, in un punto dove mi sentivo particolarmente forte, mi si è chiuso inaspettatamente lo sterzo. Non mi sembra di aver fatto niente di speciale, forse ero un pelo più veloce dei giri precedenti”.

 

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