Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP della Rep.Ceca

Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP della Rep.Ceca
Le Ducati possono lottare per il podio? Pedrosa partirà ancora una volta dalla seconda fila: come mai? Quanto vantaggio dà avere un pilota davanti come riferimento? | G. Zamagni, Brno
17 agosto 2014

Punti chiave

Perché Jorge Lorenzo, quando è rientrato per montare la seconda gomma, è stato a lungo ai box, riuscendo poi a effettuare un solo giro lanciato?

Risponde Lorenzo: «Nelle FP4 abbiamo fatto una modifica all’ammortizzatore posteriore, che ci ha dato un vantaggio in frenata, ma ci ha fatto perdere troppo in accelerazione. Per le qualifiche, avevo due moto sistemate in maniera differente: una come le FP4, che utilizzato nella prima uscita, e una come le libere di venerdì, che poi ho utilizzato nell’ultimo tentativo. Per questo ho perso un po’ di tempo ai box, ma nel complesso sono soddisfatto: la posizione non è buona, ma domani potrò lottare per la vittoria».


Andrea Iannone ha ottenuto il terzo tempo sfruttando la scia di Marquez: quanto vantaggio dà avere un pilota davanti come riferimento?

Moltissimo. Tutti piloti hanno spiegato, più o meno nello stesso modo, che: «avere un riferimento ti permette di concentrarti solo sulla guida, senza preoccuparti troppo delle linee da tenere o dove staccare: basta fare come il pilota che ti sta davanti».


Dani Pedrosa partirà ancora una volta dalla seconda fila: come mai?

Risponde Pedrosa: «Questione di centesimi: non mi ricordo un’altra qualifica con tempi così ravvicinati su una pista così lunga». In effetti, i distacchi sono inconsueti per questo tracciato, con i primi nove in 0”314 e i primi undici in 0”544: bastava quindi veramente un niente per guadagnare o perdere una fila. Dani è sesto, ma il suo passo gara è inferiore solo a quello di Marquez. Poi seguono Lorenzo e Rossi più o meno sullo stesso piano, ma anche Smith e Bradl non sono lontani. «Se sarà asciutta, si annuncia una gara molto equilibrata» è l’opinione di Marquez.


Le Ducati possono lottare per il podio?

Assolutamente no secondo Dovizioso e Iannone: il cronologico dei tempi conferma la loro tesi.

“Factory” e “Open” correranno con la stessa gomma posteriore?

A meno di grandi cambiamenti di temperatura, sembrerebbe di sì: tutti dovrebbero montare la media (che è la più morbida a disposizione delle “Factory” e la più dura per le “Open”).

Rossi ha detto che «Marquez è intelligente, fa apposta a tirare le Ducati»; è possibile?

Secondo me è casuale: piuttosto, sono i piloti Ducati a cercare Marquez. Certo, è vero che se Marc ha in scia Pedrosa, Rossi o Lorenzo, non continua a spingere (l’ha detto lui stesso), ma fare apposta a trainare le rosse sembra una teoria bizzarra e difficile da attuare se non con un accordo a priori.

 

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