Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche in Argentina

Ideal time delle QP.

L’ideal time (IT) è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto, BT).

Marquez 1’47”446 (1’47”512); Abraham 1’48”275 (1’48”275); Crutchlow 1’48”278 (1’48”278); Petrucci 1’48”610 (1’48”908); Pedrosa 1’48”903 (1’49”008); Baz 1’49”002 (1’49”630); Rossi 1’49”018 (1’49”272); Vinales 1’49”170 (1’49”218); A.Espargaro 1’49”214 (1’49”323); Bautista 1’49”485 (1’49”724); Folger 1’49”800 (1’49”825); Iannone 1’50”479 (1’50”725).

Considerazioni: Con l’IT Vinales avrebbe perso due posizioni e sarebbe stato costretto a partire dalla terza fila.

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

1) La partenza di Vinales: se al via dovesse perdere posizioni e terreno rispetto a Marquez, potrebbe far fatica a recuperare, anche se è lui quello messo meglio sull’asciutto;

2) L’orgoglio del campione Marquez. Marc, nel 2016, ha dimostrato di sapersi accontentare anche di un piazzamento, ma come reagirà se si troverà a lottare con il grande rivale Vinales? La sua voglia di vincere potrebbe portarlo a prendere qualche rischio in più;

3) Le condizioni dell’asfalto: dopo la pioggia di oggi, ci potrebbe essere un cambiamento importante nel grip;

4) La capacità di adattamento di piloti e team alle mutate condizioni.

Iannone, dodicesimo, può aspirare a un buon risultato?

Risponde Iannone: «Purtroppo ho parecchi problemi, non ho la necessaria fiducia con l’anteriore: se freno forte, rischio di cadere. Ho tanto movimento sulle gomme sia davanti sia dietro, anche in percorrenza, quando lascio i freni».

L’anno scorso il GP era stato diviso in due manche per questioni di sicurezza per la tenuta delle gomme: potrebbe accadere qualcosa di simile?

Nicolas Goubert, numero uno della Michelin, esclude questa possibilità. «Quest’anno la situazione è molto migliore, non abbiamo riscontrato alcuna criticità nelle nostre gomme».

Dovizioso può rimontare dalla 13esima posizione?

Molto dipenderà dal warm up: al momento, Andrea non ha un gran passo, ma può comunque recuperare parecchie posizioni. Diciamo che può finire nei primi cinque.

E Lorenzo dalla 16esima?

Jorge si è detto convinto di aver trovato maggiore fiducia cambiando la posizione di guida, ma è tutto da verificare sulla distanza. Secondo me può finire nei dieci, ma non molto di più.

Tre frasi delle qualifiche?

3) Marquez: «Nel finale, quando la pista era quasi completamente asciutta, ho pensato di azzardare le gomme slick. Poi il mio capo tecnico mi ha convinto: “E’ solo la seconda gara, sono solo qualifiche, è inutile rischiare di farsi male…”.

2) Petrucci: «La prima fila sta diventando una “maledizione”: per la quarta volta sono quarto e non sono riuscito a conquistarla».

1) Abraham: «Il mio obiettivo è sempre lo stesso: fare delle belle gare e sorridere. Essere qui, in prima fila, è fantastico».