SACHSENRING – Pole position bagnata per Casey Stoner, davanti a Ben Spies e Dani Pedrosa. Solo quinto Jorge Lorenzo, male Andrea Dovizioso (8°) e Valentino Rossi (9°), in un turno di qualifica altamente spettacolare negli ultimi 10 minuti.
Per Stoner è la quarta pole stagionale, seconda consecutiva, dopo che Casey era stato costretto ad abbandonare una delle sue RC213V lungo il tracciato per un problema tecnico. L’australiano è stato bravo a non innervosirsi, perché la moto che si è rotta era quella che gli piaceva di più, e nel finale ha conquistato la prima posizione, particolarmente significativa su questo tracciato, specie se di dovesse correre con il bagnato.
10 MINUTI DI PURA ADRENALINA
Gli ultimi 10 minuti hanno regalato spettacolo e adrenalina con ben sei piloti che si sono alternati in prima posizione: Bradl, Spies, Hayden, Crutchlow, nuovamente Spies, nuovamente Bradl, nuovamente Spies, Stoner, nuovamente Crutchlow, Pedrosa, nuovamente Spies e, infine, nuovamente Pedrosa. Merito della pista che è andata asciugandosi dopo l’acqua torrenziale iniziale, con
la maggior parte dei protagonisti fermi ai box nella parte centrale del turno. Poi, nel finale, si è scatenata la caccia alla pole, che ha premiato l’astraliano che ha rifilato 193 millesimi al più immediato inseguitore, grazie a
un ultimo giro perfetto per controllo della moto e velocità. Tutti i piloti della prima fila sono andati fortissimo (sono racchiusi in meno di tre decimi), con Pedrosa, qui imbattuto negli ultimi due anni, che ha conquistato un significativo terzo posto sul bagnato: da tenerne conto in prospettiva gara.
LORENZO INDIETRO
Sarà invece costretto a una gara all’inseguimento Jorge Lorenzo, solo quinto, superato anche dall’altra Yamaha di Cal Crutchlow: Jorge si è preso 0”585 e, soprattutto, non è mai stato efficace come al solito, anche se è piuttosto costante. Dietro di lui l’idolo di casa Stefan Bradl, a lungo in prima posizione, mentre
le due Ducati ufficiali di Nicky Hayden e Valentino Rossi scatteranno dalla terza fila, insieme ad Andrea Dovizioso: da tutti e tre ci si aspettava qualcosa di più.
ACQUA POCO… BENEDETTA
L’acqua, invocata come la manna dal cielo, questa volta non ha dato una gran mano alla Ducati, anche se Hayden ha regalato momenti di entusiasmo al box della rossa, stando a lungo nelle prime tre posizioni. Poi, però, anche lui è retrocesso, ma ha comunque rifilato mezzo secondo a Rossi, mai protagonista in questo turno bagnato. Ieri, nel turno bagnato, V
alentino aveva fatto quinto a soli tre decimi, invece stavolta ha faticato parecchio, in difficoltà con l’assetto della moto nella parte veloce del tracciato. Undicesimo ha chiuso Alvaro Bautista che, però, scatterà all’ultima posizione per scontare la penalizzazione subita per lo “strike” di Assen.
CADUTE
Tante le cadute con l’acqua, fortunatamente senza conseguenze:
Pirro, Barbera, Petrucci, Pasini e un dritto per Battaini. Guarda caso, tutti piloti in sella a una CRT, con l’ottimo Aleix Espargaro decimo e primo degli “altri”.
I PRIMI COMMENTI
Stoner: “La prima uscita l’ho fatta con la moto con la quale ho poi ottenuto la pole, ma non mi piaceva di assetto. Sono salito sulla seconda e mi sono trovato subito meglio, ma, purtroppo, si è spenta improvvisamente. Sono tornato ai box, ho fatto qualche modifica, ma non mi aspettavo grandi miglioramenti: invece, non solo ho conquistato la prima fila, ma addirittura la pole. Complessivamente, sono soddisfatto”.
Spies: “Sono già andato bene altre volte in prova, ma è la domenica il giorno più importante… Anche ad Assen avevo la possibilità di salire sul podio, poi, però, c’è stato il problema alle gomme. Negli ultimi dieci minuti non avevo più il tempo sul cruscotto e non sapevo bene la mia posizione: fare secondo sul bagnato, condizioni che non amo troppo, mi soddisfa molto”.
Pedrosa: “Sono state qualifiche difficili. All’inizio c’era tanta acqua in pista e la moto faceva acquaplaning, mentre alla fine l’asfalto si è un po’ asciugato e si poteva andare più forte. Pensavo di fare la pole, ma negli ultimi minuti sono andati più veloci di me: la prima fila è comunque positiva, soprattutto in queste condizioni”.
Dovizioso: “Sono molto contento del feeling con la moto, sono andato forte soprattutto con tanta acqua in pista. Qui l’asfalto si asciuga velocemente, ma nell’ultima uscita da 6-7 giri pensavo ci fosse più acqua e per questo non ho montato la gomma nuova. E’ stato uno sbaglio e così, ancora una volta, mi toccherà partire dalla terza fila: un problema, soprattutto su questo tracciato. Ma con la moto mi trovo bene”.
Lorenzo: “Abbiamo provato a fare la prima fila, ma non ci siamo riusciti. Ho fatto 28 giri, contro i 15 di Stoner e una media di 20-22: non è stata una buona strategia, perché alla fine la gomma era consumata. Ma ho fatto bene a stare tanto in pista, perché così ho preso un buon ritmo: siamo competitivi in tutte le condizioni. La caviglia migliora giorno dopo giorno, non è un problema per la gara”.
CLASSIFICA
Pos. |
Num. |
Pilota |
Nazione |
Team |
Moto |
Km/h |
Data e ora |
Distanza 1st/Prev. |
1 |
1 |
Casey STONER |
AUS |
Repsol Honda Team |
Honda |
271,2 |
1'31.796 |
|
2 |
11 |
Ben SPIES |
USA |
Yamaha Factory Racing |
Yamaha |
276,6 |
1'31.989 |
0.193 / 0.193 |
3 |
26 |
Dani PEDROSA |
SPA |
Repsol Honda Team |
Honda |
271,0 |
1'32.081 |
0.285 / 0.092 |
4 |
35 |
Cal CRUTCHLOW |
GBR |
Monster Yamaha Tech 3 |
Yamaha |
273,8 |
1'32.288 |
0.492 / 0.207 |
5 |
99 |
Jorge LORENZO |
SPA |
Yamaha Factory Racing |
Yamaha |
276,4 |
1'32.381 |
0.585 / 0.093 |
6 |
6 |
Stefan BRADL |
GER |
LCR Honda MotoGP |
Honda |
269,7 |
1'32.510 |
0.714 / 0.129 |
7 |
69 |
Nicky HAYDEN |
USA |
Ducati Team |
Ducati |
272,7 |
1'32.795 |
0.999 / 0.285 |
8 |
4 |
Andrea DOVIZIOSO |
ITA |
Monster Yamaha Tech 3 |
Yamaha |
272,8 |
1'33.205 |
1.409 / 0.410 |
9 |
46 |
Valentino ROSSI |
ITA |
Ducati Team |
Ducati |
273,1 |
1'33.217 |
1.421 / 0.012 |
10 |
41 |
Aleix ESPARGARO |
SPA |
Power Electronics Aspar |
ART |
263,5 |
1'33.900 |
2.104 / 0.683 |
11 |
19 |
Alvaro BAUTISTA |
SPA |
San Carlo Honda Gresini |
Honda |
260,7 |
1'34.088 |
2.292 / 0.188 |
12 |
8 |
Hector BARBERA |
SPA |
Pramac Racing Team |
Ducati |
263,5 |
1'34.542 |
2.746 / 0.454 |
13 |
5 |
Colin EDWARDS |
USA |
NGM Mobile Forward Racing |
Suter |
252,8 |
1'34.649 |
2.853 / 0.107 |
14 |
14 |
Randy DE PUNIET |
FRA |
Power Electronics Aspar |
ART |
259,6 |
1'34.651 |
2.855 / 0.002 |
15 |
54 |
Mattia PASINI |
ITA |
Speed Master |
ART |
256,6 |
1'34.938 |
3.142 / 0.287 |
16 |
9 |
Danilo PETRUCCI |
ITA |
Came IodaRacing Project |
Ioda |
250,1 |
1'35.590 |
3.794 / 0.652 |
17 |
51 |
Michele PIRRO |
ITA |
San Carlo Honda Gresini |
FTR |
257,8 |
1'35.595 |
3.799 / 0.005 |
18 |
68 |
Yonny HERNANDEZ |
COL |
Avintia Blusens |
BQR |
259,1 |
1'35.962 |
4.166 / 0.367 |
19 |
22 |
Ivan SILVA |
SPA |
Avintia Blusens |
BQR |
256,4 |
1'36.183 |
4.387 / 0.221 |
20 |
77 |
James ELLISON |
GBR |
Paul Bird Motorsport |
ART |
253,7 |
1'36.355 |
4.559 / 0.172 |
21 |
2 |
Franco BATTAINI |
ITA |
Cardion AB Motoracing |
Ducati |
254,1 |
1'36.438 |
4.642 / 0.083 |