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Suzuki, per voce del Team Manager Davide Brivio, ha ufficializzato al salone Intermot di Colonia il suo rientro in MotoGP nella prossima stagione 2015, prospettiva già nota ma ancora mai ufficialmente confermata.
La compagine giapponese schiererà due GSX-RR per Aleix Espargaro (già in MotoGP, in forze al Team Forward) e Maverick Vinales (attualmente terzo nel Mondiale Moto2) a partire dal Gran Premio del Qatar, tradizionale apertura di stagione. Il debutto fuori classifica avverrà però in anticipo, con la partecipazione al Gran Premio della Comunitat Valenciana con il collaudatore Randy De Puniet, come wild card, il prossimo 9 novembre.
Suzuki si era ritirata dalla MotoGP nel 2012, dando però quasi contestualmente il via alle attività di sviluppo della nuova moto, inizialmente identificata solamente con la sigla XRH-0 e poi ribattezzata GSX-RR in ossequio al suo schema motoristico a quattro cilindri in linea. Un’identità che, almeno stando alle dichiarazioni della Casa di Hamamatsu, non dovrebbe limitarsi ad una semplice omonimia ma, tempo qualche stagione, dare origine attraverso all’esperienza maturata con la moto da corsa alla tanto auspicata nuova generazione di sportive stradali della serie GSX-R.
Lunghezza x larghezza x altezza: 2.096 x 720mm x 1.140 mm
Interasse: 1.457 mm
Peso a secco: 160 kg (come da regolamento FIM).
Motore: Quadricilindrico quattro tempi, raffreddato a liquido, distribuzione bialbero plurivalvole.
Cilindrata: 1.000 cc
Potenza massima: Oltre 169 kW/230 cv
Telaio: Doppio trave in alluminio
Pneumatici: 16,5”
Sospensione anteriore: forcella rovesciata Ohlins
Sospensione posteriore: monoammortizzatore Ohlins
Freni: Dischi in carbonio/acciaio, Brembo.