Tanti rookie in Moto2 e in Moto3

Tanti rookie in Moto2 e in Moto3
Facce nuove in Moto3, passaggi di categoria e dintorni
20 febbraio 2020

Sono tanti i piloti che esordiscono in questo 2020 nel mondiale velocità, e tutti naturalmente lo fanno in Moto3. Cominciamo dall’italiano, il romano Davide Pizzoli, classe 1999, che ha già corso in cinque occasioni come wild card: nel Mondiale Junior 2019, con due podi e una pole, è stato il migliore dei nostri e correrà con la KTM del team BOE.

Per il team Gresini e la Honda esordisce a tempo pieno il diciottenne spagnolo Jeremy Alcoba, che il Mondiale Junior 2019 invece lo ha vinto, e che affiancherà Rodrigo dopo averlo sostituito l’anno scorso in un paio di occasioni.

Il più giovane in assoluto tra i rookie 2020 è Barry Baltus, belga, che solo la domenica di Jerez (a maggio, quinta prova della stagione) compirà il sedicesimo compleanno; avesse vinto il CEV Moto3, solo sfiorato, il team Florian avrebbe potuto allinearlo fin dal Qatar in deroga al regolamento.

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Compagno di squadra di Baltus sulle KTM è un altro esordiente: Jason Dupasquier, diciottenne svizzero, figlio dell’ex-pilota di motocross Philippe e con esperienze di Moto3 con la Rookies Cup e il CEV Junior.

Maximilian Kofler, diciannove anni e qualche partecipazione come wild card, riporta dopo dieci anni l’Austria nel mondiale e corre con la KTM del team CIP; poi c’è Yuki Kunii allineato con i colori dell’Honda Team Asia, che è una promessa del Giappone ma che è stato fermato da una serie di incidenti nella Rookies Cup e nel CEV. Con la Honda di Estrella Galicia, invece, esordisce in Moto3 il suo connazionale Ryusei Yamanaka, diciotto anni, già visto l’anno scorso in Qatar e poi anche al Mugello.

Occhi puntati sul turco Deniz Oncu, il fratello gemello di Can (passato alla WorldSSP) e però molto più basso di lui: misura soltanto 145 centimetri; sarà in gara, finalmente a tempo pieno, con il team austriaco Ajo e la KTM.

Molta curiosità anche per Dirk Geiger Carlos Tatay, spagnolo, che ha dominato la Rookies Cup 2019, ha chiuso al secondo posto il CEV e a Valencia, come wild card, è caduto quando era nel gruppo di testa.

Tra esordi e ritorni nella classe intermedia

Passando alla Moto2, qui i rookie sono sei. Seguiremo con curiosità e affetto l’esordio nella categoria di mezzo del campione del mondo Moto3 Lorenzo Dalla Porta, il nostro Sportivo dell’anno 2019. Il toscano di Montemurlo, classe ‘97 e cinque vittorie in carriera, sarà in sella alla Kalex del team Italtrans.

Dalla Moto3 sale anche quello che è stato il suo rivale più tosto del 2019, lo spagnolo Aron Canet, classe 1999, che la lasciato il team di Max Biaggi (con cui ha vinto tre volte) per approdare al team Aspar in sella alla Speed Up.

L’intero podio della Moto3 è passato di categoria: anche il terzo classificato, Marcos Ramirez, del 1997, che salta sulla Kalex dell’American racing team.

Esordiente è pure Andi Gilang Fardi Izdihar, anche lui del ‘97, già wild card in Moto2 a Misano in sostituzione di Pratama, di cui prende definitivamente il posto nel team Asia con la Honda. E invece rookie assoluto è il malese Kasma Daniel Kasmajudin, nato nel febbraio 2000. Vi dice sicuramente qualcosa, infine, il nome di Hector Garzo, il sesto deb: il valenciano, ventidue anni, proviene dal campionato elettrico della MotoE che ha chiuso al quarto posto con tre podi, e va al Pons Racing al posto di Fernandez.

E poi i ritorni. C’è quello di Hafizh Syarin, da molti anni la promessa malese che, dopo una difficile stagione nella top class, torna in Moto2 con Aspar Martinez a far coppia con il neo promosso Aron Canet. Syarin, detto Pescao, ha ventisei anni e sarà alla quinta stagione in Moto2 dopo aver faticato anche troppo con la KTM MotoGP.

Infine un terzetto. Simone Corsi, di fatto a piedi da metà dell’anno scorso, torna a tempo pieno con MV Agusta Forward di fianco a Stefano Manzi; il romano ha trentatrè anni ed è un veterano alla sua diciottesima stagione.

Poi lo svizzero Jesko Raffin, di fatto assente dalla Moto2 da due anni ma campione europeo Moto2 2018 e tra i protagonisti della MotoE 2019; e infine Edgar Pons, il figlio ventiquattrenne di Sito: il pilota spagnolo, due volte campione in CEV Moto2, è stato opzionato dal team di Fausto Gresini.