Terzo giorno di test a Sepang

TERZO GIORNO di test a Sepang. Record della pista di Hayden e tempone di Stoner con gomme da gara. Capirex primo degli italiani
22 gennaio 2008


Sepang - gennaio 2008

PRIMO GIORNO:
Si entra nel vivo della prossima stagione di Motogp. Tutti i migliori piloti del momento hanno sfruttato l'occasione per conoscere chi le moto che corrono nella massima categoria, chi la nuova squadra, chi il nuovo gommista...

Lo stesso Valentino alla 10 di mattina era già in sella a scaldare le sue Bridgestone nuove di pacca. Forse la voglia di fare amicizia alla svelta lo ha tradito, inducendolo ad aprire il gas troppo presto, quando le gomme non erano ancora in temperatura.
Risultato? Il volo che vedete in sequenza, degno della migliore controfigura di Superman.
Il Dottore non ha riportato alcun danno fisico ed è potuto tornare in pista.
Al mattino sono caduti anche Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, senza riportare danni.

E proprio le Honda dello spagnolo e del compagno Nicky Hayden si sono mostrate ben a punto. La casa nipponica sta investendo molto nella Motogp, come dimostra la presenza di due prototipi differenti di RC212V da sviluppare. Entrambi si discostano sensibilmente da quanto mostra la moto desitinata ai team privati.

Casey Stoner
ha girato solo al pomeriggio, ed è andato subito forte. Va detto che si è dedicato più allo sviluppo della moto, che beneficia di alcune novità nel comparto "elettronica", che al tempone.
L'australiano non pare risentire dell'incidente appena occorso alla spalla. Qualche problemino in più l'ha dato la centralina Marelli, sia sulla moto di Casey che su quella di Macho Melandri.
Nel pomeriggio Dani Pedrosa ha replicato il volo del mattino, riportando però conseguenze più gravi.
E' infatti volato via nella esse veloce che segue il rampino e, nell'atterraggio, ha riportato la frattura della mano.
Il dottor Corbascio, della Clinica Mobile, ha consigliato ulteriori esami presso l'ospedale di Kuala Lumpur. Esami che hanno confermato il danno.

Punto interrogativo quindi sui prossimi test del pilota spagnolo. Una bella sfortuna per Dani, che peggio non poteva iniziare questo 2008.
Loris Capirossi ha fatto un ottimo esordio in sella alla Suzuki, terminando al quarto posto, preceduto dal compagno di scuderia Vermeulen.
A guidare la classifica è il francese della Honda, Randy De Puniet, seguito dallo sfortunato Pedrosa, dai due alfieri Suzuki, e dal campione del mondo Stoner.
Bene Lorenzo, Dovizioso e De Angelis. In evidenti difficoltà è apparso Marco Melandri, lontano dai tempi che contano. Ducati GP8 è sì tremendamente efficace, ma necessita di tempo e di chilometri per acquisire confidenza.

TERZO GIORNO:
Finisce il primo test invernale della Motogp
. A mettersi in luce è lui, il campione del mondo 2007.
Casey Stoner ferma il cronometro sul  2'00"660, a un soffio dal primato di Valentino  di 2'00"605, ottenuto nel 2006.
Curioso notare come, sia lui che Rossi, abbiano ottenuto tempi migliori con le gomme da gara, e non da qualifica (come sarebbe lecito aspettarsi). Segno che su queste ultime c'è ancora molto da lavorare. Colpa - si dice - dell'anteriore morbida Bridgestone, non al livello della rivale Michelin.

Ciò non toglie che il tempone Casey l'abbia fatto proprio con le gomme jap, ma in configurazione gara.

Nicky Hayden ha fatto segnare il record della pista grazie alle ottime Michelin e alla Honda RC212V. Il pilota USA non ha fatto concessioni e si appresta a essere nuovamente il pilota di punta HRC. Già, ché Dani Pedrosa ha a che fare con il titanio. E non pensiamo alle parti speciali della moto, bensì alle viti che gli hanno applicato alla mano, fratturata il primo giorno. Per lui si parla di un mese e mezzo di stop.

Bene anche Capirossi, che vola con le gomme da gara, seguito dal compagno di squadra. Anche Hopkins si è messo in luce, non con le splendide impennate di fine gara, ma con un sorprendente quarto tempo. Finalmente anche Kawasaki sarà in lotta per il podio?

E non dimentichiamo gli sbarbati della MotoGp. Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo sono lì, nei primi 10. A precederli un altro italiano, un certo Valentino Rossi.

I TEMPI PROVVISORI DEL TERZO GIORNO

1. Hayden (Honda-Repsol) 2.00.326 al 25° (44 giri)
2. Stoner (Ducati-Marlboro) 2.00.660 al 6° (27)
3. Edwards (Yamaha-Tech 3) 2.01.179 al 12° (21)
4. Hopkins (Kawasaki) 2.01.198 al 15° (30)
5. Vermeulen (Suzuki-Rizla) 2.01.748 al 46° (58)
6. Capirossi (Suzuki-Rizla) 2.01.778 al 15° (43)
7. Rossi (Yamaha-Fiat) 2.01.852 al 13° (31)
8. Dovizioso (Honda-Scot) 2.02.081 al 22° (27)
9. Lorenzo (Yamaha-Fiat) 2.02.104 al 38° (45)
10. De Angelis (Honda-Gresini) 2.02.198 al 23° (33)
11. De Puniet (Honda-LCR) 2.02.340 al l'25° (30)
12. Nakano (Honda-Gresini) 2.02.616 al 22° (26)
13. Melandri (Ducati-Marlboro) 2.02.725 al 10° (41)
14. West (Kawasaki) 2.02.978 al 15° (39)
15. Elias (Ducati-Alice) 2.0.995 al 31° (34)
16. Toseland (Yamaha-Tech 3) 2.02.997 al 22° (26)
17. Jacque (Kawasaki) 2.03.030 al 15° (24)
18. Guintoli (Ducati-Alice) 2.03.628 al 17° (33)
19. Canepa (Ducati) 2.03.703 al 17° (37)
20. Serizawa (Kawasaki) 2.06.500 all'19° (19)
21. Aoki (Suzuki-Rizla) -
22. Akiyoshi (Suzuki-Rizla)

A.P.

 

(Foto: Gpone.com)

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