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La Speed Up dell'inglese lascia da dominatrice il tracciato andaluso di Jerez de la Frontera. Il freddo e l’acqua non accennano a placarsi sul tracciato andaluso di Jerez de la Frontera nell’ultima giornata di test pre-Campionato. Molti i team della classe intermedia Moto2™ a concludere dunque le loro prove con una sessione di anticipo nel pomeriggio.
Basti pensare che sui 31 iscritti alla stagione 2015, soltanto in 19 sono scesi in pista nei primi due turni di questa e terza e conclusiva giornata di giovedì. Per effetto della combinata, il migliore si conferma Marcel Schrotter (Tech3) che nella seconda sessione aveva fatto registrare il crono di 1’55”243, circa 1 secondo più veloce di Julian Simon (QMMF Racing) e Mika Kallio (Italtrans Racing).
Soprattutto, il ‘podio virtuale’ ha evidenziato, in special modo in quest’ultima giornata, un perfetto equilibrio sul bagnato tra i diversi telai, senza dare per scontato il dominio (per lo meno numerico) della Kalex.
Se guardiamo complessivamente alla tre-giorni, i migliori crono sono stati realizzati nella seconda sessione del seconda giornata, unico vero momento in cui si è riuscito a girare su pista parzialmente asciutta. In tal ottica la palma del migliore se l’aggiudica Sam Lowes (Speed Up Racing), che ha staccato di oltre 1” il tedesco Jonas Folger (AGR Team) e lo svizzero Thomas Luthi (Derendinger Interwetten).
In difficoltà il Campione del Mondo Moto2™ in carica Tito Rabat (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS), mai realmente nella top five, eccezion fatta per quest’ultima giornata in cui però si è reso autore di una spettacolare caduta, fortunatamente senza conseguenze, con la sua moto andata distrutta. Continua l’apprendistato del rookie e suo compagno di squadra Alex Marquez.
Oltre a Kalex, Speed Up e Tech3, si segnala nella top ten la presenza della Suter grazie al tedesco Florian Alt (Octo IodaRacing), mentre il migliore degli italiani è stato il 19enne marchigiano Lorenzo Baldassarri (Athinà Forward Racing).
Il migliore di questa tre-giorni è stato Jorge Navarro (Estrella Galicia 0,0) che nella seconda sessione di ieri ha fatto registrare nella seconda sessione di ieri, in cui le giovani leve del Campionato del Mondo hanno potuto forzare il ritmo e limare decimi preziosi ai rispettivi riferimenti cronometrici.
Il vice-campione del FIM CEV Repsol ha staccato di quasi 8 decimi l’inglese Danny Kent (Leopard Racing). In terza posizione il rookie Fabio Quartararo, compagno di squadra di Navarro anche in questa stagione, che è andato a chiudere una prima fila virtuale completamente Honda.
La casa di Tokio fa addirittura ‘poker’ con Niccolò Antonelli (Ongetta-Rivacold), il migliore degli italiani in questa tre-giorni andalusa. Il campione 2014 della RedBull Rookies Cup Jorge Martin (Mapfre Mahindra) si insinua sul filo dei millesimi precedendo Enea Bastianini (Gresini Racing) e Isaac Vinales (Husqvarna Laglisse) e il belga Livio Loi (RW Racing).
Romano Fenati (Sky Racing VR46) conquista in nona posizione nella classifica dei tempi davanti al compagno di marca Brad Binder (RedBull KTM Ajo) che chiude di fatto la Top Ten. Tra le cadute registrate, dobbiamo segnalare quella odierna di Ana Carrasco (RBA Racing): sospetta frattura della clavicola per la pilota di Murcia.
Fonte: MotoGP.com