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Gli ultimi test prima dell’avvio del Campionato del Mondo Moto2 2017, si chiudono nel segno di Takaaki Nakagami (Idemitsu Honda Team Asia), che domina la classifica combinata delle prove in Qatar. Dopo le sessioni di domenica 19 marzo, il pilota giapponese è risultato essere il più veloce grazie al il tempo messo a referto sabato. Nel giorno tre, prima che una vera e propria tempesta di sabbia si sia abbattuta sulla pista nel deserto, è stato invece Franco Morbidelli (Estrella Galicia 0,0 Marc VDS) a segnare il miglior crono.
Il terzo giorno di test a Losail si apre con condizioni climatiche critiche e una temperatura di circa 15 gradi. Per tutte le sessioni domenicali il vento forte ha inciso sulle prestazioni dei piloti. I tempi del giorno tre non sono stati più bassi del sabato e, a fine della giornata, una tempesta ha fatto costretto alla chiusura dei box e alla fine delle prove.
La prima sessione è stata sospesa con bandiera rossa dopo l’incidente accorso a Mattia Pasini. Azione in pista che è ripresa regolarmente dopo qualche minuto. Il pilota Italtrans ha chiuso i sui test con un ritardo di circa 1"4 dal tempo di Nakagami, mentre il compagno di box Andrea Locatelli è più arretrato, ma autore di una buona crescita nel suo primo precampionato da rookie della 600 cc
Franco Morbidelli segna il primato dell’ultimo giorno (2'00"971) e resta secondo in classifica generale a 0"05 dal tempo del pilota Honda. Per l’italiano un ottimo inizio dopo i buoni test di Jerez. In combinata il compagno di box Alex Márquez mantiene il terzo posto, chiudendo la domenica come decimo. Il team Estrella si conferma la scuderia migliore di questo inizio 2017.
Miguel Oliveira segna il terzo miglior tempo della domenica, mentre il collega di box Red Bull KTM Ajo, Brad Binder, è più arretrato dalle parti nobili della tabella tempi. I due piloti KTM hanno testato i nuovi finali, novità dell’ultimo giorno di test.
Quarto tempo per Xavier Siméon (Tasca Racing) e quinto Francesco Bagnaia (Sky Team VR46) che a fine giornata sale al quinto posto a circa 0"6 dal compagno di VR46 Academy. Con il compagno di box Stefano Manzi, ‘Pecco’ e la scuderia italiana rappresentano una delle novità più attese di questo 2017, nella categoria mediana. Bagnaia chiude i test precampionato in grande crescita, mentre per Manzi ancora qualche difficoltà di recupero per il ginocchio infortunato.
Sesto Hafiz Syahrin (Petronas Raceline), in evidenza anche sabato e a proprio agio sulla pista del Qatar. Per il malese il quarto posto della combinata, seguito da Thomas Luthi (Carxpert Interwetten), domenica miglior terzo.
Sandro Cortese e Marcel Schrötter (Dynavolt Intact GP) hanno continuato a lavorare sulle nuove componenti delle loro Suter, completamente nuove per team e piloti, accumulando giri su giri anche nella giornata finale. Migliore dei due Cortese, tredicesimo in combinata dietro a Jorge Navarro: il numero 9 del team Federal Oil Gresini, che ha potuto scendere in pista con costanza nelle sole giornate di sabato e domenica, ha voluto inanzitutto imparare il tracciato trovando un buon setting di base per la sua Kalex, per poi dare spazio anche a qualche prova di messa a punto in differenti condizioni.
Fabio Quartararo (Pons HP 40) ha segnato il settimo tempo della domenica. Luca Marini e Lorenzo Baldassarri, piloti Forward Racing, hanno concluso i loro test con buone sensazioni. Per fratello di Valentino Rossi, un ritardo dalla vetta di poco superiore al secondo, prima che la tempesta di sabbia abbia posto termine all'attività in pista.
Juanfran Guevara è il più veloce nell’ultimo giorno di test in Qatar. Con l’archiviarsi delle prove sulla pista di Losail, domenica 19 marzo si è chiuso il precampionato 2017 della categoria leggera. Il pilota RBA Racing domina la tabella dei tempi in una giornata segnata dalle condizioni climatiche non ottimali, e la classifica combinata non cambia: il primato di Romano Fenati (Marinelli Rivacold) resta immutato grazie al miglior crono di sabato.
14 gradi di temperatura e la minaccia della pioggia fanno da cornice alla prima sessione di prove. Non tutti i piloti saranno impegnati nell’azione in pista, le folate di vento sporcheranno la pista rallentando le percorrenze soprattutto in rettilineo, e impedendo progressi significativi nei tempi. Inoltre, la pioggia segnerà la giornata, prima che una tempesta di sabbia chiuda anticipatamente le prove nell'ultima sessione della classe di mezzo.
I due piloti RBA Racing fanno bene da subito, e Guevara si mette al comando della tabella tempi nell’ultima sessione: 2'07"649 è il miglior passaggio dello spagnolo, con l’argentino Gabriel Rodrigo che si ferma al terzo posto. Tra i due piloti KTM, circa 0"4.
Il primato della tre giorni è di Fenati. La sua Honda numero 5 sembra già pronta per affrontare la prima gara dell’anno sulla stessa pista, e il team del pilota ascolano ha lavorato principalmente sull’anteriore, unico punto in sospeso per quanto riguarda il setting. Fenati ha chiuso la giornata come miglior quinto. "Oggi abbiamo girato poco, a causa del vento, ma siamo contenti del lavoro fatto fino ad ora". Ha detto a caldo l'ascolano. "Non resta che aspettare il week end di gara". Dall’altra parte del box, Jules Danilo ha iniziato il lavoro con il set up usato nel secondo giorno, dedicandosi poi a migliorare la percorrenza nelle curve veloci.
Ottima domenica per Ayumu Sasaki: infatti, il campione della Red Bull Rookies Cup 2016 si ferma al secondo posto a 0"176 dal primo crono. Il pilota Sic Racing paga invece un ritardo più pesante in classifica generale.
Quarto tempo per Bo Bendsneyder, Red Bull KTM Ajo, che chiude gli ultimi test del precampionato 2017 con una grande crescita e un ritardo di circa 0"6 dalla vetta. Il suo compagno di box Niccolò Antonelli, invece, sarà più in difficoltà rimanendo al dodicesimo posto.
Joan Mir e Livio Loi (Leopard Racing) chiudono la domenica sugli stessi tempi, rispettivamente settimo e sesto in classifica. Mir paga un ritardo di 0"7 dal connazionale del team RBA.
Vicino alle prime posizioni con un inizio di 2017 in crescita, Nicolò Bulega (Sky Team VR46). L’ex rookie mette a referto l’ottavo miglior tempo della domenica con il collega di scuderia Andrea Migno quattordicesimo. Sesto posto della combinata per il numero 8 del team VR46.
Aron Canet ed Enea Bastianini (Estrella Galicia 0,0) non hanno preso parte alle ultime sessioni di test. Per lo spagnolo resta il crono di sabato, che lo pone al terzo posto della classifica generale.
Per Fabio Di Giannantonio e Jorge Martín, dei buoni ultimi test prima del grande inizio. Lo spagnolo del team Gresini, artefice di un ottimo sabato, è stato protagonista di una caduta durante il secondo giorno di prove, che gli ha causato una contusione alla mano senza infortuni: il numero 88 non ha preso parte ai test domenicali caratterizzati dal forte vento, anche per evitare ulteriori complicazioni. In combinata mantiene il secondo posto impressionando per condizione sul giro secco. L’italiano numero 21 completa un totale di 45 giri confermando tutte le buone sensazioni fisiche già testate a Jerez pochi giorni prima.
Nell’ultima giornata di prove, Tony Arbolino e Tatsuki Suzuki (Sic58 Squadra Corse) riducono il loro distacco dalla vetta nell’ordine dell' 1"9, proseguendo il loro lavoro alla ricerca delle migliori sensazioni in vista della prima gara stagionale. I due piloti purtroppo sono stati frenati dal meteo critico. Tre giorni comunque positivi per la scuderia italiana, debuttante nelle competizioni iridate.
Albert Arenas è il pilota Mahindra più veloce della domenica, con il compagno di scuderia Lorenzo Dalla Porta che paga un consistente svantaggio dalla vetta; oltre 2 secondi, 1"19 in classifica combinata.
Prosegue la crescita del British Talent Team, con John McPhee autore dell'undicesimo tempo della domenica.
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Fonte: MotoGP.com