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E stata la giornata delle sorprese perché sicuramente trovare Bautista, Aleix Espargaro, Pol Espargaro e Dovizioso nelle prime quattro posizioni non era sicuramente nei pronostici. Ma questi piloti, che sono stati bravissimi - sfruttando al meglio la gomma più morbida – non sono una sorpresa per il risultato che hanno ottenuto, ma per come l'hanno ottenuto nel finale della sessione.
Valentino Rossi
Rossi è sempre stato in prima o seconda posizione e solo nel finale è stato superato dagli altri piloti. Un Valentino che ha dimostrato la stessa efficacia e la stessa determinazione dei primi test. Se si va ad analizzare il passo dei tempi – che è quello che più conta in prospettiva gara – è stato nettamente il più costante e il pilota che ha fatto più giri sotto ai 2'02”. Questo è un dato positivo anche se gli è mancato l'attacco finale e al di là delle posizioni è il protagonista assoluto di giornata.
Jorge Lorenzo
Lorenzo ha concluso in quinta posizione, staccato di 0.310. Come già visto a Sepang 1 il pilota Yamaha ha faticato più del previsto, non ha trovato il passo, non ha trovato il ritmo e soltanto nel finale è riuscito a fare qualche giro veloce.
Dani Pedrosa
Pedrosa ancora una volta martoriato fisicamente. Questa mattina dopo 17 giri il pilota HRC è andato in Clinica Mobile lamentando cali di pressione, poi nel pomeriggio, dopo aver mangiato, è tornato ad essere abbastanza efficace. Per quanto riguarda le prime quattro posizioni, ricordiamoci che Bautista guida una Honda di quelle buone, una Honda ufficiale a tutti gli effetti del team Gresini ed è sempre stato molto veloce nel giro secco, anche se ancora gli manca la costanza.
Espargaro, Aleix e Pol
Aleix Espargaro porta la Yamaha in versione Open in seconda posizione sfruttando benissimo la gomma morbida che è a disposizione solo della nuova categoria. Quindi il tempo di Aleix va considerato anche sotto questo aspetto, infatti il pilota spagnolo non potrà avere questo vantaggio. Per certi versi infatti è più impressionante il tempo di suo fratello Pol che, dopo aver faticato un po' nei primi test, qui appare subito competitivo e potrebbe di tanto in tanto inserirsi nella lotta con i primi quattro.
Andrea Dovizioso
Molto Buona la prestazione di Andrea Dovizioso. Ducati avrebbe dovuto provare le Open coi i suoi piloti ufficiali, in realtà non l'ha fatto e la Open è stata provata solo da Michele Pirro. La sensazione rimane sempre la stessa: che Ducati correrà nel 2014 con la Open, ma questo tempo è stato ottenuto con la Factory. Andrea sul finale è stato davvero molto concreto, non ha fatto un solo giro veloce, ma ne ha fatti tre consecutivi.
Domani si torna in pista dalle 3.00 alle 11.00 ora italiana.