Valentino Rossi: 19 anni fa la cinquecentesima vittoria Honda nei GP

Valentino Rossi: 19 anni fa la cinquecentesima vittoria Honda nei GP
L'8 aprile 2001 Rossi vince la prima gara a Suzuka, regalando la cinquecentesima affermazione Honda nel Motomondiale
8 aprile 2020

Sembra ieri, ma sono già passati 19 anni. L'8 aprile 2001 si è corsa la prima gara dell'ultimo mondiale della 500, naturalmente a Suzuka, come era ormai tradizione in quegli anni. Un Mondiale che si apriva con la sfida annunciata fra Rossi e Biaggi, senza dimenticare il campione del mondo in carica Kenny Roberts jr. ma anche tantissimi outsider. Come Capirossi, per esempio, che pur in sella a una Honda privata partiva pur sempre dalla pole. 

Alla fine della gara fu però Rossi a tagliare per primo un traguardo - davanti a McCoy e Biaggi - sotto cui passarono solo 13 piloti su 25, a testimonianza di quanto poco perdonasse la classe regina dell'epoca. E quanto fossero selettive le 500, visto che il tredicesimo (Leon Haslam) ha incassato un minuto e 17 secondi.

 

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È stata la gara del famigerato contatto fra Rossi e Biaggi, con quest'ultimo che uscì dall'ultima curva allargando all'esterno, gomito in fuori, e costringendo un Rossi (che si guardò bene dal chiudere il gas) sulla terra. Rossi, in rimonta come spesso si trovava in quel periodo, non si fece troppo intimidire, anzi qualche curva dopo lo passò alzando il dito medio appena chiuso il sorpasso.

Leggendario il commento di Randy Mamola, all'epoca inviato per Eurosport, che rispose a Toby Moody e Julian Ryder in cabina con un "Non so, credo gli abbia indicato il cielo, come se stesse per piovere" trattenendo a stento le risate.

 

 

La vittoria di Rossi - la prima di Valentino a Suzuka - coincide con la cinquecentesima affermazione di Honda nei Gran Premi, grazie anche a un weekend perfetto, visto che aveva già vinto le due classi minori: la 125 con Azuma e la 250 con Kato. Il prossimo traguardo a cifra tonda è ancora abbastanza lontano, visto che la Casa di Tokyo è a quota 795. Si può consolare, comunque, perché la prima delle inseguitrici, Yamaha (che però non può contare sulla Moto3, e ha mollato le classi inferiori ben prima di Honda) è ferma a quota 501. Curiosità: la cinquecentesima è stata firmata da Maverick Viñales a Le Mans 2017.