Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Sul circuito di Mount Panorama Valentino Rossi su BMW, insieme ai compagni Augusto Farfus e Maxime Martin, ha chiuso al sesto posto il primo dei cinque appuntamenti dell'Intercontinental GT Challenge (qui il calendario, si torna in pista in Sudafrica tra venti giorni).
A vincere la 12 Ore di Bathurst è stata la Mercedes, con l'equipaggio composto da Jules Gounon, Kenny Habul e Luca Stolz.
Nelle prime ore di gara al comando è rimasta la Mercedes favorita, quella di Raffaele Marciello, Maro Engel e Mikael Grenier seguita dalla Porsche di Thomas Preining, Mathieu Jaminet e Matt Campbell a dalla Mercedes di Gounon, Habul e Stolz.
Nell'ultima ora di corsa la Mercedes dell'italo-svizzero Marciello ha avuto un problema al sistema di comunicazione e il pit stop si è allungato tanto da perdere la vetta.
Alla fine ha vinto il trio Gounon, Habul, Stolz incalzato da Porsche e dall'altra Mercedes in rimonta. Le tre auto sono arrivate, dopo 12 ore, in soli 2 secondi.
Non è stata una gara indimenticabile quella della Bmw guidata anche da Rossi. L'auto tedesca del 46 ha finito per essere staccata dalla top 5 dove c'era anche l'altra BMW, quella di Charles Weerts, Dries Vanthoor e Sheldon van der Linde, che ha chiuso quarta.
Il tettuccio speciale va all'asta: il team Marc Cars Australia ha lanciato un'iniziativa di beneficenza per sostenere la Ronald McDonald House Charities.
In omaggio al debutto di Valentino Rossi in gara, il tetto della vettura MARC I Mazda del team ha sfoggiato l'iconico logo "The Doctor" di Rossi e il casco MotoGP che con la sua faccia alla staccata della San Donato al Mugello.
Ogni pilota ha firmato il tettuccio della Mazda Marc Cars. Il tettuccio è stato smontato a fine gara per essere messo all'asta dopo l'evento.
Nel video sotto potete vedere gli highlights della corsa mentre cliccando qui c'è l'intera prima parte e invece qui la seconda parte.