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Alla fine la vicenda tra Yamaha e il loro pilota del Team ufficiale in MotoGP Maverick Viñales si è conclusa come il nostro Giovanni Zamagni aveva dato per maggiormente probabile: conclusione definitiva del rapporto che li ha legati dal 2017 fino ad adesso, il pilota non concluderà la stagione in sella alla M1 ufficiale.
È con un comunicato stampa che le parti annunciano il loro divorzio con effetto immediato e per comune accordo, lasciando la porta aperta ai questiti che riguardano la conclusione della stagione per il Team Yamaha Factory e per il pilota spagnolo e affidando a due commenti il compito di chiarire le posizioni di Yamaha e di Viñales
Lin Jarvis - Managing Director Yamaha Motor Racing: “Ad Assen Yamaha e Viñales avevano già annunciato la decisione comune di interrompere il loro programma originario 2021-2022 e di concluderlo alla fine del 2021. Sia il pilota che il team si sono impegnati a proseguire fino alla fine della stagione in corso, con la squadra che ha garantito il suo pieno supporto e il pilota che ha dato il massimo impegno affinché potessimo finire il progetto 'in style'".
Jarvis aggiunge che "Purtroppo al GP della Stiria la gara non è andata bene o non è finita bene e di conseguenza, dopo una profonda riflessione da entrambe le parti, è stata raggiunta la decisione reciproca che sarebbe stato meglio per entrambe le parti porre anticipatamente fine alla partnership. La separazione anticipata consentirà al pilota di essere libero di seguire la direzione futura prescelta e consentirà inoltre alla squadra di concentrare i propri sforzi sulle restanti gare della stagione 2021 con un pilota sostitutivo, ancora da determinare. Vorrei esprimere la sincera gratitudine di Yamaha a Maverick. Yamaha continuerà a custodire i bei ricordi e ad apprezzare il lavoro svolto da entrambe le parti nei 4 anni e mezzo trascorsi insieme che ci hanno portato 8 vittorie in gara, 24 podi e due terzi posti nella classifica generale dei piloti 2017 e 2019". La dichiarazione di Jarvis si conclude con gli auguri per il futuro del loro ex-pilota: "Auguriamo a Maverick tutto il meglio per i suoi sforzi futuri".
Su una linea molto simile il commento di Viñales: "In seguito alla nostra decisione comune ad Assen di separarci un anno prima, è stato anche deciso di impegnarsi a completare la stagione in corso con il massimo sforzo da entrambe le parti. Al GP della Stiria però la gara non è andata come speravamo e purtroppo non è andata a buon fine. Dopo un'attenta valutazione entrambe le parti hanno concordato che sarebbe meglio porre fine alla partnership con effetto immediato".
Viñales esprime la propria gratitudine a Yamaha: "Sono profondamente grato a Yamaha per la grande opportunità. Sono anche grato per il supporto che mi hanno dato durante questi 4 anni e mezzo di gare e guarderò con orgoglio ai risultati che abbiamo raggiunto insieme. Avrò sempre grande rispetto per Yamaha e auguro loro il meglio”.