Zam a tutto gas. I migliori piloti del 2021 [PODCAST]

Oggi stiliamo una classifica differente: i primi dieci piloti in assoluto della stagione. Quartararo, Gardner e Acosta hanno conquistato il titolo, più o meno meritatamente. Ma non è detto che siano stati loro i più forti della stagione conclusasi a Valencia dopo 18 GP, in un anno ancora segnato dal Covid, ma decisamente più regolare rispetto al 2020. Per completare la nostra classifica, si tengono conto di tanti fattori, non solo dei punti totalizzati o delle vittorie e dei podi conquistati. Quindi, per esempio, il debuttante in Moto2 Raul Fernadenz può essere considerato come il pilota più forte del 2021: Nico Cereghini ha indicato proprio lui come il numero uno di questa stagione. La mia classifica è differente: per me Fabio Quartararo è stato nettamente il migliore del 2021, perché ha vinto il titolo della MotoGP, facendo una differenza pazzesca rispetto agli altri piloti Yamaha. Al secondo posto Pecco Bagnaia, capace di pilotare la Ducati come ci sono riusciti pochi piloti nella storia di Borgo Panigale; al terzo Raul Fernandez, perché era dai tempi di Marquez che non si vedeva un debuttante così in Moto2; al quarto Marc Marquez, capace di vincere tre GP, nonostante tutto quello che sappiamo; al quinto Pedro Acosta, perché solo i campionissimi vincono il titolo al debutto; al sesto Enea Bastianini, capace di grandi numeri con la Ducati meno competitiva; al settimo Jorge Martin, perché per vincere un GP al debutto in MotoGP devi essere fortissimo; all’ottavo Ramy Gardner, tra i tre, il campione del mondo meno convincente; al nono Dennis Foggia, che dopo una prima parte disastrosa è stato fenomenale; al decimo Ai Ogura, oltre ogni aspettativa, perlomeno mia, al debutto in Moto2.

Questa la mia classifica: è d’accordo il mio ospite, Manuel Pecino?