Aspettando Assen

La storia si ripete
Dopo tre gare il vantaggio di Troy Bayliss sul secondo classificato è di 48 punti.
Nella storia del mondiale solo Fogarty aveva fatto meglio, nel 1995: dopo il Gp d'Inghilterra, Carl aveva 68 punti di vantaggio su Lucchiari, anche lui su Ducati. Il primo pilota con una quadricilindrica era Slight, distanziato di 82 punti.
Per limitare il gap prestazionale che separava le bicilindriche (1000 cc) dalle quattro cilindri (750 cc), il peso delle prime fu aumentato di 8 chili e quello delle seconde diminuito di 2.

I numeri di Assen
Troy Bayliss ha vinto quattro volte in Olanda. Nel 2001 è giunto primo in entrambe le manche, in seguito ha conquistato il primo posto in gara 2 nel 2006 e nel 2007.
Il pilota australiano è secondo come numero di vittorie, battto solo dal maestoso king Carl Fogarty, che ha ottenuto 12 successi, record per un pilota sullo stesso circuito nella storia della SBK.

Max Biaggi ha ottenuto un sesto e un quarto posto al suo esordio in SBK nel 2007 sul circuito olandese, mentre nella classe 500/MotoGP ha vinto nel 2001 e si è piazzato due volte sul podio.

Nella 500/MotoGP, Carlos Checa ha ottenuto il suo miglior risultato in Olanda nel 1997, quando giunse alle spalle di Mick Doohan. Per lui un altro podio nel 2002.

Troy Corser non ha mai vinto in Olanda, finendo secondo per ben tre volte.

Michel Fabrizio è salito sul podio alla sua prima partecipazione ad Assen in gara 1 nel 2006. Fine della storia. Il 2008 gli porterà miglior fortuna?

Noriyuki Haga ha vinto in gara 2 nel 2000 ed ha collezionato sette podi. Al pari di Corser, nelle ultime quattro partecipazioni ha collezionato ben tre ritiri.

Lorenzo Lanzi ha fatto segnare un quinto posto in gara 1 nel 2007.

Fonsi Nieto ha colto nel 2006 il suo primo podio in Superbike.

Roberto Rolfo è salito sul podio in terza posizione ad Assen nella 250 cc. Correva l'anno 2002.

Kenan Sofuoglu nel 2007 ha portato a casa pole, vittoria e giro veloce. Lo stesso anno ha vinto il mondiale Supersport.

Ruben Xaus ad Assen va come un treno: ha vinto gara 1 nel 2003, oltre ad altri quattro podi su dieci partenze.


LE ULTIME TRE EDIZIONI DELLA GARA DI ASSEN

2005 - L'uomo da battere è Chris Vermeulen, che nella sessione della Superpole fa la voce grossa conquistando la prima posizione con sette decimi di vantaggio su Toseland. In gara 1 tuttavia parte meglio Corser che prende la testa, ma bastano solo tre giri a Vermeulen per andare al comando e quindi in fuga. Verso metà gara il suo vantaggio è già di tre secondi su Toseland ed Haga, impegnati nella battaglia per il secondo posto. I due finiranno nell'ordine dietro al pilota australiano. In gara 2 Toseland è determinato a ben figurare e va in testa dopo un paio di giri. Tuttavia è seguito come un'ombra da Haga, mentre il poleman Vermeulen è bloccato dietro a Corser, Pitt, Kagayama e Muggeridge. Chris riesce a passare tutti questi avversari ed al settimo giro si porta sul duo di testa, andando al comando al giro successivo. Al decimo giro Haga si libera di Toseland e comincia ad inseguire Vermeulen. Lo agguanta all'undicesimo giro e va in testa al successivo. E' però Vermeulen ad avere l'ultima parola, visto che all'ultimo passaggio ha ragione del giapponese e sigla la doppietta sul circuito olandese.

2006 - Gara 1 viene corsa sotto una pioggia torrenziale e tutti i big cadono mentre sono in testa o stanno combattendo per la prima posizione: il primo è Corser, quindi Kagayama, Bayliss e per ultimo Haga, che finisce in terra incredibilmente quando è tutto solo con una trentina di secondi di vantaggio sugli inseguitori. A questo punto la lotta per la vittoria si restringe tra Michel Fabrizio, Andrew Pitt e Chris Walker. Quest'ultimo è il più determinato e vince la sua prima gara in Superbike con un ritmo insostenibile per gli avversari. La sua vittoria è ancor più meritevole se si considera che è partito 27° per non essersi schierato in griglia per tempo e che alla prima curva è finito nella via di fuga per aver sbagliato la frenata. In gara 2 la pista è asciutta ed al via il protagonista in negativo è Corser: il pilota australiano dopo pochi metri urta Haga forandogli la ruota posteriore e rompendo un disco del freno della sua Suzuki. Alla prima staccata le conseguenze di questo contatto sono pesanti: Corser frena ma la moto prosegue nella sua corsa, investendo Toseland ed Haga. I tre finiscono così fuori gara e Bayliss rimane senza rivali diretti, si piazza alle spalle di  Kagayama fino a quando decide di passarlo ed andare a vincere. Andrew Pitt finisce secondo e Nieto conquista un'ottima terza posizione rimontando da centro gruppo e recuperando dopo un'escursione fuori pista al quindicesimo giro.

2007 - Gara 1 è molto combattuta e nei primi giri ben sei piloti si contendono il comando: Toseland, Bayliss, Xaus, Lanzi, Haga e Corser. A poco a poco il gruppo di testa si screma ed a lottare per la vittoria rimangono Toseland e Bayliss. A partire dal 17° giro tuttavia le gomme dell'australiano accusano il peso della gara e Troy è costretto a rallentare vistosamente, lasciando la vittoria a Toseland. Troy finirà solo quarto e sarebbe andata peggio se Corser non si fosse ritirato a due giri dalla fine per una caduta causata dalla rottura di una fascetta del radiatore. La seconda gara è caratterizzata da una lotta tra Haga, Toseland e Bayliss. Il giapponese dopo aver rimontato dalla quarta posizione si porta in testa al nono giro, ma dopo due soli passaggi è costretto al ritiro per la rottura del motore. Rimangono in lizza quindi Toseland e Bayliss, che si giocano tutto negli ultimi tre giri dando vita ad un duello memorabile: Toseland comincia a prendere le misure a Bayliss al 20° giro, nel tratto che va dalla curva Meeuwenmeer all'ultima chicane. La maggior velocità della sua Honda gli consente di passare Bayliss in accelerazione, ma Troy ritorna sotto in staccata. I due si passano per quattro volte in questo tratto ed al giro successivo ripetono la stessa scena, piega dopo piega. All'ultimo giro Toseland è più deciso e riesce a mantenere la posizione all'entrata dell'ultima chicane. Purtroppo per lui la gara non finisce lì, Bayliss esce meglio dalla chicane stessa ed in volata beffa Toseland per 9 millesimi!

La gara di Assen in televisione
SABATO 26 APRILE:
ore 15,50 LA7 SUPERPOLE (Diretta)
ore 16,30 EUROSPORT 2* SUPERPOLE (Differita)
ore 17,40 MOTO TV* STK 600 (Diretta)
 
DOMENICA 27 APRILE:
ore 10,30 NUVOLARI* STK1000 (Diretta)
ore 11,30 LA7  Rubrica: SPECIALE SBK
ore 12,00 LA7-EUROSPORT* GARA1 SBK (Diretta)
ore 15,15 LA7 GARA2 SBK (Diretta)
ore 19,00 EUROSPORT* GARA2 SBK (Differita)
ore 21,00 LA7 (Digitale Terrestre) SS - STK (Differita)
 
LUNEDI 28 APRILE:
ore 22,40 LA7 (Digitale Terrestre) SS - STK (Replica)
* Per gli abbonati a Sky


SBK 2007 - Assen Race 2

Fonte: FG SPORT