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Superbike
Giornata positiva per i colori italiani grazie a Max Biaggi (Aprilia) e Michel Fabrizio (Ducati), che hanno realizzato i due migliori tempi nella prima sessione di qualifiche sulla pista di Brno. Il pilota dell'Aprilia è stato l'unico pilota a scendere sotto i 2', centrando il giro veloce mentre già sventolava la bandiera a scacchi di fine turno. A meno di un decimo si è piazzato Fabrizio, con entrambi che hanno confermato il loro grande feeling con la pista ceca. La giornata "italiana" è stata completata da Lorenzo Lanzi, che ha ottenuto il quinto tempo con la Ducati privata del team DFX. Terzo crono invece per un ritrovato Carlos Checa (Honda), con Ben Spies (Yamaha) a completare la prima fila provvisoria.
Al rientro dopo l'infortunio patito a Donington, il leader del mondiale Noriyuki Haga (Ducati) ha cercato di forzare il meno possibile, badando solo a saggiare le sue condizioni e a piazzarsi nelle prime venti posizioni per la Superpole, nel caso domani dovesse piovere.
In evidenza nel test di Imola, la BMW ha confermato i suoi progressi anche a Brno, con Troy Corser sesto tempo e Ruben Xaus ottavo. In crescita anche la Kawasaki grazie al 9° tempo di Parkes, anche se c'è il rammarico per la cancellazione del quarto tempo assoluto di Makoto Tamada, che è partito per il suo giro veloce quando era già stata esposta la bandiera a scacchi. Non hanno brillato invece Jonathan Rea (Honda) e il pilota di casa Jakub Smrz (Ducati), autori rispettivamente della 13esima e 14esima prestazione.
I tempi: 1. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'59.982; 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 2'00.066; 3. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 2'00.205; 4. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 2'00.558; 5. Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 2'00.581; 6. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 2'00.603; 7. Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 2'00.648; 8. Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 2'00.731; 9. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 2'00.887; 10. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 2'00.958; 11. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 2'01.017; 12. Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 2'01.021; 13. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 2'01.023; 14. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 2'01.031; 15. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 2'01.062; 16. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 2'01.070
Mondiale Supersport
Il leader del campionato Cal Crutchlow (Yamaha) si è subito confermato l'uomo da battere in questo weekend in terra ceca. Il pilota inglese ha fermato i cronometri, nella prima sessione di prove libere, sul tempo di 2'02"334, migliorando di nove decimi il giro veloce della pista, realizzato da Andrew Pitt (Honda) lo scorso anno. Le prove non hanno avuto storia, con Crutchlow che ha fatto veramente il vuoto alle sue spalle: il compagno di squadra Fabien Foret, secondo tempo, ha rimediato infatti un distacco di ben 1"4, i due rivali per il titolo, Kenan Sofuoglu (Honda) e Eugene Laverty (Honda) rispettivamente 1"6 e 1"7. Positiva la prestazione di Katsuaki Fujiwara (Kawasaki), quinto, che ha fatto meglio del compagno di squadra Joan Lascorz, settimo tempo, preceduto da Anthony West (Honda). Continua il buon momento di Garry McCoy (Triumph), ottava prestazione, ad appena tre decimi da una potenziale prima fila. Il pilota australiano ha preceduto Gianluca Vizziello (Honda), a sorpresa il migliore dei piloti italiani. Non hanno brillato invece Gianluca Nannelli (Triumph), Michele Pirro (Yamaha) e Massimo Roccoli (Honda), in fila indiana dalla 14esima posizione.
I tempi: 1. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 2'02.334; 2. Foret F. (FRA) Yamaha YZF R6 2'03.777; 3. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 2'03.997; 4. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 2'04.089; 5. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 2'04.256; 6. West A. (AUS) Honda CBR600RR 2'04.332; 7. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 2'04.359; 8. McCoy G. (AUS) Triumph Daytona 675 2'04.394
Superstock 1000
Primo turno di prove libere sotto il segno di Maxime Berger (Honda). Il pilota francese ha girato subito fortissimo, arrivando a poco più di mezzo secondo dal primato della pista, realizzato lo scorso anno dallo stesso Berger. Notevoli i distacchi accusati dai suoi rivali. L'unico a rimanere entro il secondo è stato Davide Giugliano, al suo esordio sulla Suzuki del team Celani mentre il leader del campionato, Xavier Simeon (Ducati), si trova già ad 1"1. Prima fila virtuale anche per il pilota di casa, Ondrej Jezek (Honda), che ha preceduto un ottimo Andrea Antonelli (Yamaha). In difficoltà invece Claudio Corti (Suzuki), uno dei tre piloti in lizza per il titolo della Coppa del Mondo SST 1000. Il pilota comasco ha lamentato problemi di guidabilità della Suzuki e non è andato oltre la decima prestazione assoluta, a quasi 2"2 dal tempo di Berger.
I tempi: 1. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 2'04.214; 2. Giugliano D. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 2'05.152; 3. Simeon X. (BEL) Ducati 1098R 2'05.341; 4. Jezek O. (CZE) Honda CBR1000RR 2'05.367; 5. Antonelli A. (ITA) Yamaha YZF R1 2'05.814; 6. Barrier S. (FRA) Yamaha YZF R1 2'06.091; 7. Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 2'06.115; 8. Barragan S. (ESP) Honda CBR1000RR 2'06.241
Superstock 600
Miglior tempo per Danilo Petrucci (Yamaha) nel primo turno di prove libere. Il pilota umbro, unico a scendere il 2'08", si è così messo dietro per il momento i due diretti rivali per il titolo, Gino Rea (Honda), terzo tempo, e Marco Bussolotti (Yamaha) quinto tempo, che hanno accusato un ritardo rispettivamente di tre e cinque decimi. Il secondo tempo di giornata lo ha ottenuto Jeremy Guarnoni (Yamaha), positive le prestazioni di altri due piloti italiani, Eddi La Marra (Honda), quarto crono, e Nico Morelli (Honda), sesto.
I tempi: 1. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF R6 2'07.915; 2. Guarnoni J. (FRA) Yamaha YZF R6 2'08.254; 3. Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 2'08.306; 4. La Marra E. (ITA) Honda CBR600RR 2'08.392; 5. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF R6 2'08.430; 6. Morelli N. (ITA) Honda CBR600RR 2'08.734; 7. Kerschbaumer S. (AUT) Yamaha YZF R6 2'08.887; 8. Lonbois V. (BEL) Yamaha YZF R6 2'09.493
Moto.it
Fonte: Infront Motor Sports