SBK. Spies Poker

Ad Assen Ben Spies e la Yamaha conquistano la quarta pole consecutiva davanti a Smrz e Haslam. Solo decimo Biaggi. ORARI TV
25 aprile 2009


Superbike
Ben Spies (Yamaha) si è dimostrato ancora il più forte nella Superpole con la nuova procedura, conquistando la quarta pole su quattro disputate con il tempo di 1'37"626 e polverizzando il precedente record di Bayliss in 1'38"355. Per Spies non è stata comunque una passeggiata perché si è dovuto impegnare a fondo per migliorare l'1'37"765 di Jakub Smrz (Ducati), che partirà dunque al suo fianco. Sorprendente anche la prestazione di Leon Haslam, miglior Honda al traguardo, con il leader di campionato Noriyuki Haga (Ducati) a completare la prima fila. La seconda è aperta da Michel Fabrizio (Ducati), altro protagonista delle prove, che ha preceduto la Suzuki di Max Neukirchner. Solo settimo Carlos Checa (Honda), positiva l'ottava posizione di Tom Sykes (Yamaha) dopo le due cadute patite oggi. Tra i delusi della giornata Max Biaggi (Aprilia), che partirà dalla terza fila, così come Regis Laconi (Ducati), che si aspettava di più dopo turni di prove sempre al vertice. Quarta fila invece per Troy Corser con la prima BMW.

Ben Spies:
"E' andata bene. La prima fila va bene ma mi piacerebbe che mi dessero dei punti in più per essere avantaggiati in partenza! La moto con le gomme da gara va benissimo, ovviamente i tempi sono leggermente più lenti ma l'assetto e' più equilibrato. Il team ha fatto un ottimo lavoro questo weekend e la moto sta migliorando ogni giorno di più quindi penso che domani vedrete una bella lotta. Assen è un circuito meraviglioso con una tradizione lunghissima, ci divertiremo molto."

Jakub Smrz: "Abbiamo fatto un'ottima Superpole e il team ha lavorato molto bene. La moto è perfetta, ora mi devo concentrare sulle gare di domani visto che negli ultimi due round le cose non sono andate particolarmente bene. Ora abbiamo sistemato il set-up di gara e sembra che sia tutto ok. Devo solo fare una buona partenza e stare davanti."

Leon Haslam: "E' fantastico e non posso che ringraziare il team. Questo circuito ha una lunga tradizione e con questa prima fila mi sembra di essere sulla luna! Spero che questo domani si possa tradurre in due podi. John purtroppo dovrà saltare questo weekend ma il team si sta impegnando tanto e sento che domani avremo un buon passo di gara. Speriamo di poter offrire ai fan inglesi un bello spettacolo!"

Superpole
1. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'37.626; 2. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'37.765; 3. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.072; 4. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'38.202; 5. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'38.215; 6. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'38.353; 7. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'38.640; 8. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'38.790; 9. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'38.288; 10. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'38.441; 11. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'38.510; 12. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'38.521; 13. Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'38.802; 14. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'38.811; 15. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'38.906; 16. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'39.079

Mondiale Supersport
Terza pole stagionale su quattro gare per il leader di campionato, il britannico Cal Crutchtlow. Il pilota del team Yamaha World Supersport è stato autore di una prestazione notevole, avendo fermato i cronometri sull'1'40"313, realizzato proprio in chiusura di sessione, che migliora di poco più di mezzo secondo il precedente primato. Consistenti i distacchi sui più diretti avversari, con Joan Lascorz (Kawasaki) a mezzo secondo e il co-leader di classifica Kenan Sofuoglu (Honda) a sei decimi. A completare la prima fila, un'altra Honda, quella guidata da Eugene Laverty, uno dei grandi protagonisti della stagione. Torna a mettersi in luce Fabien Foret (Yamaha), quinto tempo, così come Garry McCoy (Triumph), che precede un ottimo Michele Pirro (Yamaha), protagonista anche di una scivolata. Non ha brillato invece Andrew Pitt (Honda), che non è andato oltre la decima prestazione assoluta. Trai piloti italiani, oltre a Pirro, discreta prova di Massimo Roccoli (Honda), che apre la quarta fila. In difficoltà invece Gianluca Vizziello (Honda) e Gianluca Nannelli (Triumph), con quest'ultimo vittima di una caduta, che partiranno dalla quinta.

1. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 1'40.313; 2. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'40.848; 3. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 1'40.998; 4. Laverty E. (IRL) Honda CBR600RR 1'41.002; 5. Foret F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'41.130; 6. McCoy G. (AUS) Triumph Daytona 675 1'41.412; 7. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'41.436; 8. West A. (AUS) Honda CBR600RR 1'41.496

Superstock 1000
Grazie al nuovo giro record in prova in 1'41"108, Maxime Berger (Honda) ha conquistato la sua prima pole stagionale. Il pilota francese si era già dimostrato il più veloce nelle prove libere e nel turno di qualifiche non ha trovato rivali in grado di impensierirlo. In prima fila si sono piazzati anche Davide Giugliano (MV Agusta), Sylvain Barrier (Yamaha) e il leader di campionato, Claudio Corti (Suzuki). Ottima prestazione del campione europeo Superstock 600 Loris Baz (Yamaha), che apre la seconda fila. Sola terza invece per Xavier Simeon (Ducati), uno dei favoriti alla conquista del titolo, che non ha brillato nelle prove. Tra i piloti italiani, da segnalare il decimo tempo di Andrea Antonelli e il quattordicesimo di Michele Magnoni, entrambi in sella alla Yamaha.

1. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 1'41.108; 2. Giugliano D. (ITA) MV Agusta F4 312 R 1'41.636; 3. Barrier S. (FRA) Yamaha YZF R1 1'41.988; 4. Corti C. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'42.199; 5. Baz L. (FRA) Yamaha YZF R1 1'42.368; 6. Burrell B. (GBR) Honda CBR1000RR 1'42.446; 7. Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'42.459; 8. Schouten R. (NED) Yamaha YZF R1 1'42.497

Superstock 600
Continua la marcia di Danilo Petrucci (Yamaha) che, dopo Valencia, ha realizzato la pole position anche ad Assen. Il pilota umbro è il favorito della gara e dovrà guardarsi soprattutto da Joey Litjens (Yamaha), Vincent Lonbois (Yamaha) e Marco Bussolotti (Yamaha), che partiranno al suo fianco, per una prima fila monopolizzata dalle moto della Casa di Iwata. Altro favorito il britannico Gino Rea (Honda), che apre la seconda fila dove si trovano altri due piloti italiani, Eddi La Marra (Honda) e Dino Lombardi (Kawasaki).

1. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF R6 1'44.376; 2. Litjens J. (NED) Yamaha YZF R6 1'44.556; 3. Lonbois V. (BEL) Yamaha YZF R6 1'44.915; 4. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'44.960; 4. Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 1'45.414; 6. Kerschbaumer S. (AUT) Yamaha YZF R6 1'45.518; 7. La Marra E. (ITA) Honda CBR600RR 1'45.607; 8. Lombardi D. (ITA) Kawasaki ZX-6R 1'45.769

ORARI TV
Domenica 26 aprile:
11,25 La7 - SBK gara 1 (diretta),
15,20 La7 - SBK gara 2 (diretta).
10,30 Nuvolari - Superstock 1000 (diretta).
Eurosport 12,45 SBK gara 1 (differita),
13,15 Supersport (diretta),
18,30 SBK gara 2 (differita).

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Fonte: Infront Motor Sports

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