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Michael Schumacher continua a far parlare di sé, e a stupire.
Scende in pista nei test di Formula Uno e impartisce lezioni di guida ai rookies delle monoposto, poco avvezzi a domare i 900 cavalli lasciati liberi dai controlli di trazione.
E poco ci manca che si imponga anche con le moto. Il quasi quarantenne tedesco fa - come sempre - le cose tremendamente sul serio, con la professionalità che l'ha portato a vincere 7 mondiali in Formula Uno.
Prima i test sulla pista di Valencia in sella alla Ducati GP7 di Casey Stoner (ecco il video della storica giornata), poi le giornate sul circuito ungherese del Pannoniaring con la Honda CBR 1000 RR del Team Holzhauer, che disputa il campionato tedesco IDM SBK con il pilota Martin Bauer.
La prima uscita ufficiale di Schumi con la SBK ha impressionato addetti ai lavori e pubblico.
Nonostante la neve, scesa sino a pochi minuti prima l'inizio della gara, l'ex ferrarista ha girato con tempi fenomenali: il suo giro veloce (2'01"3) lo separa di pochi secondi dai più forti piloti che corrono l'IDM SBK da diversi anni.
Michael ha disputato una gara dedicata agli amatori. Abbassata la visiera, si è visto in pista il solito cannibale affamato di vittoria.
È giunto primo tra i piloti non licenziati e terzo assoluto, dietro il compagno di squadra Bauer e il pilota del mondiale SBK Andreas Meklau.
Quale futuro?
Chi pensa che Scumacher sogni un futuro agonistico sulle due ruote, all'alba dei 40 anni, rischia un clamoroso fuoripista.
Può facile credere che Michael, libero dagli impegni delle corse automobilistiche e con un conto in banca a 9 zeri, si possa finalmente dedicare alla sua grande passione, le moto.
Andrea Perfetti