Corser si conferma velocissimo a Misano, grande prova di Scassa

Corser si conferma velocissimo a Misano, grande prova di Scassa
Corser conquista la prima posizione nelle qualifiche seguito da Byrne e da ben quattro italiani il primo dei quali è Scassa con la sua Ducati privata | C. Baldi, Misano
26 giugno 2010

Punti chiave


Troy Corser, nonostante una caduta nelle fasi iniziali delle qualifiche, nella quale ha coinvolto Guintoli fortunatamente senza conseguenze fisiche per nessuno dei due piloti, ha fatto segnare il miglior tempo nelle prove di qualifica alla Superpole. Una conferma per il pilota della BMW che ieri era stato il più veloce nelle libere e si era classificato al secondo posto nella prima sessione di qualifiche.

Sorride Tardozzi non solo per i risultati di Corser, ma soprattutto perché il lavoro svolto nei test delle scorse settimane sta dando ottimi frutti, come confermato anche dall’ottavo posto di Xaus. Corser ipoteca quindi la Superpole del pomeriggio, ma dovrà vedersela con un nugolo di piloti Ducati e con i due dell’Aprilia. Byrne ha infatti ottenuto il secondo posto mentre Scassa ha stupito tutti con un fantastico terzo posto che fa ben sperare per la Superpole, ma soprattutto per le due gare di domani (ascolta l’intervista a Danilo Soncini proprietario del team Supersonic). Scassa è il primo degli italiani e precede Fabrizio, Biaggi ed un sorprendente Lanzi che termina al sesto posto.

Fabrizio è sembrato più concentrato sulla messa a punto della sua Ducati che non sulla ricerca del tempo sul giro ed altrettanto ha fatto Biaggi. Il pilota dell’Aprilia si è preparato per la Superpole del pomeriggio e sarebbe certamente felice di festeggiare il suo compleanno conquistando quella che sarebbe la sua seconda Superpole della stagione. Al settimo posto un'altra Ducati ed è quella di Smrz che precede Xaus e Carlos Checa. Anche lo spagnolo ha lavorato molto in funzione della Superpole e delle due gare di domani ed è sembrato in possesso di un buon passo di gara.

Solo decimo Haslam che precede Crutchlow ed il solito Haga che ancora una volta non riesce ad entrare nella top ten. Tredicesimo Guintoli davanti a Toseland che sembra in crisi con le gomme. Ci si aspettava di più da Camier che termina quindicesimo e soprattutto dalle due Honda di Neukirchner e Rea che si piazzano rispettivamente al diciassettesimo ed al diciottesimo posto e che centrano quindi a fatica la Superpole così come Hayden e Parkes. Gli esclusi sono Vermeulen, la wild card Sandi e Matteo Baiocco che correndo sulla pista di casa sperava in un risultato decisamente migliore. Per quanto riguarda Vermeulen, le sue precarie condizioni fisiche non gli consentono di fare meglio di quanto sta facendo. L’australiano zoppica ancora vistosamente e non si comprende come mai non decida di prendersi una pausa per accelerare la guarigione e tornare a fornire prestazioni degne della sua fama.

 

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