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Una gara con molte cadute che però hanno condizionato solo in parte il risultato finale in quanto Rea l’ha dominata dall’inizio alla fine, senza lasciare scampo ai suoi avversari. Un'altra prova maiuscola per il pilota del team Ten Kate che la Honda si vuole tenere ben stretto, tanto che lo ha già confermato nella squadra olandese per il 2011. Johnny ha tenuto sin dall’inizio un passo insostenibile per tutti gli altri, rendendo quasi noiosa questa prima gara il cui vincitore non è mai stato in discussione. Checa ha fatto la sua parte e dopo aver lottato a lungo con Haga non è riuscito ad avvicinarsi a Rea e si è dovuto accontentare della seconda posizione. Un risultato che comunque conferma la grande stagione dello spagnolo. Haga era riuscito a stupire tutti e stava confermando quanto di buono aveva fatto nelle prove. Sembrava un pilota rinato rispetto a quello visto nella maggior parte del campionato. La sua scivolata però ha rovinato tutto.
La gara ha visto due partenze in quanto subito dopo il primo via, Haslam è scivolato trascinando con se Corser, che così, in meno di ventiquattro ore, è caduto per ben quattro volte. Bandiera rossa, nuova partenza e così come era successo nella prima, Rea balzava in prima posizione. Anche Biaggi partiva bene, ma nella prima curva Checa lo ostacolava e Max perdeva molte posizioni. Nei primi giri da registrare il fuori pista di Guintoli causato da Corser (ancora lui) e la caduta di Toseland. Rea intanto prendeva il largo, anche perché dietro di lui Checa ed Haga lottando a colpi di sorpassi, si rallentavano a vicenda. Al quinto giro scivolava Fabrizio che stava rimontando dalla terza fila dalla quale era partito. Una prova sfortunata per il pilota romano che però ha dimostrato grinta e voglia di lottare per il podio. Biaggi intanto recuperava posizioni e faticava a superare un ottimo Sykes, l’unico ad ottenerte dei buoni risultati alla guida di una Kawasaki ormai prossima alla pensione. L’inglese della Kawasaki ha poi concluso la gara al quinto posto.
Nelle tornate successive cadeva Neukirchner e si ritirava Corser. Al settimo giro cadeva Smrz e nel giro successivo si assisteva all’ultimo colpo di scena con la caduta di Haga, che consentiva di fatto a Crutchlow di salire sul terzo gradino del podio. Biaggi terminava quarto dopo una gara abbastanza deludente nella quale il pilota dell’Aprilia non ha mai spinto davvero forte e non ha mai tentato quella rimonta che in molti si aspettavano dopo la confusione della prima curva. Problemi di assetto o un freddo calcolo per fare un altro passo verso il titolo mondiale? Haslam è probabilmente uscito malconcio dalla caduta successiva alla prima partenza e nel finale ha dovuto lottare a denti stretti per mantenere il sesto posto dagli attacchi di Xaus. Ora i punti da recuperare a Biaggi sono 63.
Detto dell’eccezionale quinto posto di Sykes, dobbiamo quindi registrare il settimo posto di Xaus che ha preceduto Guintoli (grande rimonta la sua dopo il contatto con Corser che lo ha costretto a rientrare in pista in ultima posizione) e Byrne. Decimo posto per Scassa che precede un altro italiano, Lanzi. Agli ultimi tre posti le tre Kawasaki di Lowry, Hayden e Baiocco che viste le numerose cadute sono riusciti ad andare tutti a punti. Ritirato Lai.
1 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 38'42.640 (159,243 kph)
2 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1.126
3 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 10.006
4 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 10.716
5 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 17.391
6 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 19.301
7 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 19.613
8 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 19.880
9 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 21.176
10 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 29.752
11 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 30.156
12 5 Lowry I. (GBR) Kawasaki ZX 10R 53.622
13 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 58.820
14 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'25.906
RET 33 Lai F. (ITA) Honda CBR1000RR
RET 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R
RET 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R
RET 96 Smrz J. (CZE) Aprilia RSV4 Factory
RET 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR
RET 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR
RET 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1