Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Il primo turno della Superpole ha visto primeggiare Fabrizio che ha fatto segnare il miglior giro nelle battute finali. Seguono Haslam, Guintoli, Checa e Biaggi. Ottime le prestazioni dei due italiani Lanzi e Scassa, rispettivamente settimo e nono con le loro Ducati private. Esclusi Sykes, Xaus, Pitt e Morais (caduto nei primi minuti). Nel secondo turno la lotta per le prime otto posizioni si è fatta subito molto accesa.
Neukirchner ha rotto quasi subito il motore della sua Honda in pieno rettilineo, rientrato ai box è ripartito con la sua seconda moto. Ancora una volta la Superpole non è favorevole ai piloti Ducati Xerox che vengono estromessi dai piloti Suzuki, Haslam e Guintoli, che risalgono in classifica nei secondi finali. Un grande Checa fa segnare il miglior tempo, seguito da Biaggi, Rea, Guintoli, Haslam, Crutchlow, Corser e dal sempre più sorprendente Lanzi che su questa pista si trasforma.
Al termine degli ultimi ed adrenalinici dieci minuti della Superpole il più veloce è Crutchlow che bissa così il risultato di Portimao
Fuori, oltre agli ufficiali Ducati anche Toseland, Byrne e Smrz, caduto senza conseguenze verso la fine del turno. Nella terza ed ultima sessione purtroppo Lanzi scivola a due minuti dal termine, concludendo così la sua comunque eccezionale Superpole. Al termine degli ultimi ed adrenalinici dieci minuti della Superpole il più veloce è Crutchlow che bissa così il risultato di Portimao. Secondo posto per Checa, terzo Biaggi e quarto Haslam che completa così quella che sarà la prima fila delle due gare di domani. Apre la seconda fila la BMW di Corser che mostra costanti segnali di ripresa. Sesto posto per Guintoli, con Rea settimo e Lanzi ottavo.
Il giovane Crutchlow dimostra ancora una volta di sapersi esprimere al massimo in Superpole. Così come a Portimao l’inglese si è “nascosto” nelle qualifiche del mattino per poi dimostrare un gran sangue freddo nei pochi minuti della Superpole. Continuano a deludere i piloti della Ducati ufficiale per i quali si può ormai parlare di crisi. Per quanto riguarda le due gare di domani il più costante ci è sembrato Carlos Checa che è senza dubbio l’uomo da battere. Nel novero dei favoriti rientrano naturalmente Biaggi ed Haslam senza dimenticare Crutchlow che però non ci sembra abbia il passo di gara necessario per restare con i primi. Ma come sempre avviene in Superbike è meglio non sbilanciarsi in pronostici e goderci invece due gare che non faranno mancare emozioni e spettacolo. Restate collegati.