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I tre piloti che sono ancora in corsa per il titolo mondiale Superbike sono stati anche i protagonisti della prima sessione di qualifiche disputata oggi pomeriggio al Nürburgring su una pista asciutta.
Biaggi, Checa e Melandri hanno chiuso nell’ordine e sono stati gli unici ad abbattere il muro del 1’56. Pochi decimi separano i tre contendenti, con Biaggi che è stato autore di numerosi giri veloci ed ha condotto in testa tutta la parte finale del turno, con il solo Checa in grado di toglierli momentaneamente la leadership.
Melandri invece è riuscito a far segnare il crono che gli è valso il terzo posto solo quando mancava meno di un minuto al termine. Segno che il pilota Yamaha non ha ancora un passo costante, ma è in grado di fare solo qualche giro veloce. Si conferma al quarto posto (nonostante una scivolata ad inizio sessione) un tenace Fabrizio al quale questa pista piace e che domenica farà di tutto per tornare su quel podio dal quale manca dalla gara di Monza.
Laverty, solo dodicesimo questa mattina, risale al quinto posto e precede Guintoli che invece ripete il piazzamento delle libere. Ancora a ridosso dei primi anche Rea che però deve togliersi di dosso la ruggine della lunga sosta prima di trovare quel guizzo che gli consentirebbe di agganciare i primi tre della classe.
Come speso accade Berger stupisce nelle prove e si piazza ottavo davanti alla prima Kawasaki che ancora una volta è quella di Sykes. Haslam conta molto su questo weekend per recuperare con una buona prestazione la smarrita fiducia nelle proprie capacità, ma per ora è solo decimo davanti a Lascorz. Lo spagnolo, con la pista completamente asciutta, non ha saputo ripetere l’ottima prestazione di questa mattina, quando ha chiuso al secondo posto su di una pista umida ed è stato vittima anche di una caduta risoltasi per fortuna senza conseguenze per il giovane pilota Kawasaki. Anche Smrz non si ripete ed è tredicesimo davanti al solito abulico Haga e ad un Camier che aveva fatto sperare i propri tifosi con il quinto posto di questa mattina, ma anche per lui le mutate condizioni della pista hanno significato la perdita di molte posizioni nella classifica dei tempi. Toseland perde solo due posti e precede il compagno di marca Corser. Per restare in casa BMW registriamo il diciottesimo posto di Badovini che soffre particolarmente la difficile messa a punto della S1000RR su questa pista. I due piloti di Pedercini Aitchison e Rolfo sono diciassettesimo e diciannovesimo mentre Tamada chiude la classifica.
Non appena le condizioni della pista sono tornate asciutte sono emersi i reali valori di questa stagione e viste le prestazioni di Biaggi di oggi pomeriggio c’è da giurare che Max darà del filo da torcere a Checa cercando di recuperare più punti possibili e di riaprire il campionato. Lo spagnolo da parte sua non è certamente in difficoltà ma potrebbe correre pensando alla classifica, senza prendere rischi. Melandri il solito terzo incomodo. Le prove e la Superpole di domani ci faranno meglio comprendere che gare ci dobbiamo aspettare domenica.