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Carlos Checa è in ottima forma, pronto per disputare le ultime due gare della MotoGP all’Estoril e a Valencia. Lo spagnolo del team Althea aveva già girato sulla pista di Aragon nella giornata di lunedì e ieri Carlos ha fatto segnare il miglior tempo della giornata, mettendo così a frutto la maggior conoscenza della pista del Motorland rispetto agli altri piloti che invece hanno visto per la prima volta questa pista solo ieri mattina. A seguito del ritiro della squadra ufficiale Ducati, il team di Genesio Bevilacqua sarà la squadra maggiormente supportata dalla casa di Borgo Panigale che punta tutto su Carlos Checa e sulla sua squadra. Ad Aragon Checa ha potuto testare alcune novità alla parte elettronica e nuovi terminali di scarico.
Dietro allo spagnolo, staccato di un secondo, troviamo Michel Fabrizio che si è ambientato in fretta sulla Suzuki del team Alstare. Terzo tempo per il campione del mondo Superbike 2010 Max Biaggi al quale sembra che la nuova pista sia piaciuta molto. Noriyuki Haga dopo i test di Magny Cours anche in Spagna ha confermato di sentirsi a suo agio sull’Aprilia ed ha preceduto la Kawasaki di Sykes. La nuova moto di Akashi sta facendo passi da gigante, sempre in attesa del ritorno degli infortunati Vermeulen e Lascorz, che assieme a Tom Sykes andranno a comporre la squadra ufficiale Kawasaki del 2011. Fujiwara, ottavo ieri, farà invece da tester per accelerare lo sviluppo della nuova ZX10R. Sesto posto per Leon Camier che ritorna in moto dopo una pausa forzata di oltre due mesi, a seguito dell’incidente avvenuto durante le prove di Imola.
Troy Corser ha fatto segnare il settimo tempo mentre la sua squadra, orfana di Tardozzi, procede nel tentativo di risolvere i problemi che sino ad oggi hanno limitato le prestazioni della S1000RR. Problemi che Leon Haslam ha iniziato ad affrontare sul circuito del Motorland e che non gli hanno consentito di fare meglio del decimo tempo, staccato di quasi tre secondi da Checa. L’inglese sta ancora prendendo le misure alla sua nuova moto e siamo sicuri che già da domani si saprà migliorare.
Ha destato un’ottima impressione Lorenzo Baroni che il prossimo anno disputerà la Superstock 1000 FIM Cup con il team Althea, ma che sul circuito situato nei pressi di Alcaniz ha guidato una Ducati in versione Superbike, facendo registrare il nono crono della giornata. Da notare che i piloti non hanno girato sullo stesso tracciato utilizzato dalla GP, bensì sulla parte più lunga del circuito spagnolo, che prevede una curva lenta proprio prima del traguardo. Erano presenti sul circuito del Motorland anche i piloti Supersport Scassa, Davies, Foret e Parkes, mentre Sheridan Morais è stato l’unico a portare in pista una Superstock, iniziando a prendere confidenza con la Kawasaki del team Lorenzini.
Ai test di Aragon avrebbero dovuto partecipare anche il team Supersonic e quello della famiglia Pedercini, ma entrambi sono ancora alle prese con le trattative per i piloti della prossima stagione. Definitivamente scartata la pista che portava a Xaus, sembra che la squadra di Danilo Soncini dopo aver valorizzato Luca Scassa il prossimo anno possa schierare un altro giovane di belle speranze se non addirittura due. Il team Pedercini invece è stato spiazzato dalla decisione della Kawasaki di schierare tre piloti e di non parcheggiare quindi uno tra Lascorz o Sykes alla squadra di Volta Mantovana. Le trattative in corso sono molte, ma si fa sempre più reale la possibilità che il prossimo anno Pedercini schieri un solo pilota in Superbike e ben quattro in Superstock.
Il team Althea è già sulla strada del ritorno in Italia, mentre Carlos Checa è partito alla volta del Portogallo, atteso dal team Pramac sulla pista dell’Estoril.
Per tutti gli altri domani mattina prenderà il via una seconda giornata di prove.
1. Checa – Ducati - 1'58"3;
2. Fabrizio – Suzuki - 1'59"3;
3. Biaggi – Aprilia- 1'59"4;
4. Haga – Aprilia - 2'00"3;
5. Sykes – Kawasaki- 2'00"4;
6. Camier – Aprilia - 2'00"4;
7. Corser – Bmw - 2'00"6;
8. Fujiwara – Kawasaki - 2'00"6;
9. Baroni – Ducati - 2'00"7;
10. Haslam – Bmw - 2'01"0.