Checa vince Gara 1 a Portimao

Checa vince Gara 1 a Portimao
Guintoli, in testa dal quinto giro, va in crisi con le gomme e a tre giri dal termine Checa lo supera aggiudicandosi la sua quindicesima vittoria stagionale. Terzo Rea davanti ad un generoso Biaggi. Solo sesto Melandri | C. Baldi, Portimao
16 ottobre 2011

Punti chiave

 

Checa non è mai sazio di vittorie e anche a Portimao sale sul gradino più alto del podio dopo una gara che lo ha visto in rimonta. Rea era partito bene, ma in pochi giri Guintoli lo aveva superato allungando subito sul gruppetto che lo inseguiva, composto da Rea, Melandri e Checa. Nulla cambiava nelle prime posizioni sino a metà gara, quando Checa decideva che era arrivato il momento di attaccare e dopo aver superato Melandri e Rea si gettava all’inseguimento del francese del team Effenbert Liberty. Il vantaggio di Guintoli scendeva costantemente e a due giri dal termine lo spagnolo del team Althea lo superava per prendere subito un vantaggio che gli consentiva di tagliare il traguardo in prima posizione.

La gioia dello spagnolo si trasformava in commozione quando nel box Genesio Bevilacqua lo abbracciava. Una vittoria particolare a poche ore da un comunicato ufficiale che dovrebbe sancire il matrimonio tra Checa ed il team BMW Motorrad Italia.

Tornando alla gara, la decisione di utilizzare una gomma più dura è stata vincente ed ha consentito a Carlos di incrementare il suo ritmo proprio mentre gli altri piloti lo dovevano invece diminuire. Guintoli ha assaporato a lungo la gioia per quella che sarebbe stata la sua prima vittoria in Superbike, ma il secondo posto alla fine soddisfa Sylvain che è stato autore anche del giro veloce della gara. Rea era partito come un missile ma poi, una volta superato da Checa non ha reagito e si è accontentato del terzo posto. Generosa la gara di Biaggi che partiva dalla quinta fila. Max ha trovato in pochi giri la voglia di lottare e quando è arrivato alle spalle di Melandri ha spinto al massimo superando poi anche Lascorz. Lo spagnolo della Kawasaki è quinto e replica così il suo miglior risultato stagionale già conseguito in precedenza a Donington e Aragon. Lascorz è partito bene ed ha mantenuto sempre un gran passo di gara cedendo solo a Biaggi a pochissimi giri dalla fine.

Gara strana quella di Melandri che era chiaramente in crisi con l’assetto della sua R1 forse anche a causa di una scelta di gomme poco felice. Marco era partito bene ma ha fatto la gara del gambero concludendo al sesto posto dopo un dritto all’ultimo giro. Eccezionale la prestazione di Maxime Berger. Il francesino del team Supersonic ci teneva a far bene nella sua penultima gara con il team che lo ha lanciato in Superbike ed in attesa di trovare una sistemazione per il prossimo anno ha fatto ancora una volta vedere di cosa è capace. Da ricordare il suo doppio sorpasso su Haga e Haslam.

Michel Fabrizio era diciannovesimo al termine del primo giro e quindi l’undicesima posizione finale non può che soddisfare il pilota del team Alstare Suzuki. Camier non si smentisce. Va lungo al primo giro in una delle prime curve, rientra in pista all’ultimo posto e conclude dodicesimo. Cosa potrebbe fare se non commettesse sempre tanti errori? Senza infamia e senza lode Badovini tredicesimo mentre Haga conclude al quindicesimo posto davanti al debuttante Giugliano fuori dalla zona punti. Laverty ha accusato un problema alla sua Yamaha nel primo giro e dopo aver evitato di tamponare Checa è rientrato al box per poi far ritorno in pista e terminare con due giri di ritardo rispetto a Checa. Ritirati Barragan, Waters e Fores. Alle 16,30 ora italiana il via all’ultima gara della stagione Superbike 2011.


Portimao - SUPERBIKE - Race 1

1. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 38'13.293
2. Sylvain Guintoli (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 38'16.153
3. Jonathan Rea (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 38'21.774
4. Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'25.256
5. Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 38'26.626
6. Marco Melandri (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 38'32.253
7. Maxime Berger (Supersonic Racing Team) Ducati 1098R 38'33.782
8. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team Superbike) Kawasaki ZX-10R 38'38.613
9. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'39.988
10. Jakub Smrz (Team Effenbert-Liberty Racing) Ducati 1098R 38'40.094
11. Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare) Suzuki GSX-R1000 38'40.408
12. Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 38'41.856
13. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 38'45.058
14. Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 38'45.115
15. Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia) Aprilia RSV4 Factory 38'45.159
16. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 39'00.987
17. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 39'01.030
18. Karl Muggeridge (Castrol Honda) Honda CBR1000RR 39'19.506
19. Eugene Laverty (Yamaha World Superbike Team) Yamaha YZF R1 39'39.938
20. Santiago Barragan (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 39'01.164
21. Joshua Waters (Yoshimura Suzuki Racing Team) Suzuki GSX-R1000 39'33.167
RT. Javier Fores (BMW Motorrad Italia SBK Team) BMW S1000 RR 26'33.068
 

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