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Leon Camier non è certo di poter correre il terzo round del mondiale Superbike che si disputerà questo weekend ad Assen a causa della ferita rimediata nelle prove al Motrlnad Aragon e a causa della quale ha dovuto essere sottoposto ad un intervento chirurgico. L’inglese della Suzuki spera ovviamente di poter salire sulla sua GSX-R1000 ma solo domani o forse venerdì saprà se i medici gli daranno il nulla osta o se invece dovrà saltare anche le due gare olandesi dopo aver dovuto dare forfait in Spagna.
In attesa di conoscere le sorti della sua prima guida il team Fixi Crescent Suzuki ha allertato Damian Cludin, trentenne australiano che corre nell’IDM tedesco con la BMW del RAC Racing Team, squadra che attraverso la Happy Smile Foundation sostiene la lotta contro il cancro che affligge i bambini. Come da regolamento infatti un team che non possa schierare uno dei suoi piloti, lo può fare per un solo round del mondiale Superbike, ma in quello successivo si deve presentare al via con tutti i suoi effettivi.
Cludin è un pilota molto esperto che ha gareggiato in MotoGP, in Moto2 nel mondiale Endurance, nell’AMA Supersport e nella Superbike Australiana, ed è reduce dalla gara dell’IDM del Lausitzring dove la scorsa settimana ha stabilito il nuovo giro record della pista.
Al momento ci sono circa il 50% delle possibilità che Camier riesca a correre, ma Cludin è già in viaggio per Assen nel caso lo debba sostituire.