Gli inglesi volano davanti a tutti

Rea (Honda) e Haslam (Suzuki) volano nei test di Portimao. Terzo un altro inglese, Byrne al debutto con la Ducati del Team Althea. Settimo Biaggi
24 gennaio 2010

Punti chiave


Terza ed ultima giornata di prove a Portimao

La terza ed ultima giornata di prove era iniziata sotto un cielo nuvoloso che non faceva presagire nulla di buono. Per fortuna, come spesso accade sulla costa Atlantica, a metà mattinata il sole è tornato ad illuminare i saliscendi del circuito Portoghese, consentendo ai piloti della Superbike di effettuare quasi tutto il turno del mattino su di una pista asciutta.
Il più veloce è stato ancora Johnny Rea, autore di un ultimo giro in 1,43,059. Alle sue spalle, ma staccato di un solo millesimo si è classificato Haslam.
Buone prestazioni per i due piloti della Ducato Xerox, con Haga terzo e Fabrizio quarto. Biaggi ha concluso invece al quinto posto davanti a Crutchlow.
Evidentemente questo turno è servito ai piloti ed ai rispettivi team più che altro per lavorare sulle messe a punto in previsione della sessione pomeridiana. L’ultima sessione di prove si è disputata su pista asciutta e rischiarata dal sole.
Nulla è successo sino a sei minuti dalla fine quando i piloti hanno montato le gomme morbide ed hanno iniziato ad abbassare i loro tempi. Il migliore è stato ancora una volta Rea che con il fantastico crono di 1,42,270 ha abbassato il record della pista che apparteneva a Spies di oltre due decimi.
Secondo posto per Haslam che conclude una tre giorni entusiasmante alla guida della sua nuova Suzuki . Al terzo posto troviamo la prima delle Ducati che non è una moto del team Xerox bensì quella di Shakey Byrne, pilota del team Althea.
Il pilota inglese si è sempre trovato bene su questa pista, ma si è detto molto contento del fatto di essere riuscito a sfruttare in pochi giorni una 1198 che dispone di un elettronica evoluta che gli era sconosciuta. Quarto posto per Crutchlow che ha confermato di potersi inserire stabilmente tra i top riders della categoria. Quinto posto per Fabrizio che precede Toseland e Biaggi. Solo ottavo Haga che termina questi test un poco sottotono, così come li aveva iniziati.
Dietro al giapponese troviamo un Neukirchner che non riesce ancora ad adattarsi alla Honda CBR 1000RR.
Anche Guintoli non sembra ancora in grado di competere per le posizioni di testa nonostante abbia svolto ormai vari test con la Suzuki del team Alstare. Solo undicesimo Checa che alla sua prima esperienza con la Ducati 1198 non è riuscito a sfruttare la gomma da tempo ed ha fatto segnare il suo miglior tempo con le gomme standard.
Camier continua il suo apprendistato sull’Aprilia e precede Corser che, per stessa ammissione di Tardozzi, deve ancora lavorare molto con il suo team sulla sua S 1000 RR.
Deludenti le due Kawasaki che piazzano Vermuelen subito davanti a Sykes.
Test negativi per Xaus vittima di carie cadute. Chiudono la classifica i privati : Parkes, Iannuzzo e Hayden. Quest’ultimo alle prese con un nuovo circuito, una nuova moto e soprattutto con nuovi pneumatici. Un po troppo per il giovane americano. Alcuni dei top team si spostano ora sulla pista di Valencia per altri due giorni di test che come sempre seguiremo per voi a bordo pista. 

Ascolta l'intervista a Checa (AUDIO)

I tempi del primo turno :


1 Rea - Honda CBR1000RR - 1'43.059
2 Haslam - Suzuki GSX-R1000 - 1'43.060
3 Haga - Ducati 1098R - 1'43,657
4 Fabrizio - Ducati 1098R - 1'43,675
5 Biaggi - Aprilia RSV4 1000 F - 1'43,785
6 Crutchlow - Yamaha YZF R1 - 1'44,233
7 Camier - Aprilia RSV4 1000 F - 1'44,331
8 Guintoli -Suzuki GSX-R1000 - 1'44,414
9 Byrne - Ducati 1098R - 1'44,527
10 Checa - Ducati 1098R - 1'44,599
11 Corser - BMW S1000 RR - 1'44,608
12 Neukirchner - Honda CBR1000RR - 1'44,642
13 Vermeulen - Kawasaki ZX 10R - 1'44,732
14 Toseland - Yamaha YZF R1 - 1'44,995
15 Sykes - Kawasaki ZX 10R - 1'45.234
16 Parkes - Honda CBR1000RR - 1'45,342
17 Xaus - BMW S1000 RR - 1'45,810
18 Iannuzzo - Honda CBR1000RR - 1'46,396
19 Hayden - Kawasaki ZX 10R - 1'48,526 

I migliori tempi della tre giorni di test :

1 65 Rea - Honda CBR1000RR - 1'42.270
2 91 Haslam - Suzuki GSX-R1000 - 1'42.557
3 67 Byrne - Ducati 1098R - 1'42.877
4 35 Crutchlow - Yamaha YZF R1 - 1'42.960
5 84 Fabrizio - Ducati 1098R - 1'43.137
6 52 Toseland - Yamaha YZF R1 - 1'43.157
7 3 Biaggi - Aprilia RSV4 1000 F - 1'43.364
8 41 Haga - Ducati 1098R - 1'43.417
9 76 Neukirchner - Honda CBR1000RR - 1'43.471
10 50 Guintoli - Suzuki GSX-R1000 - 1'43.508
11 7 Checa - Ducati 1098R - 1'43.629
12 2 Camier - Aprilia RSV4 1000 F - 1'43.749
13 11 Corser - BMW S1000 RR - 1'43.931
14 77 Vermeulen - Kawasaki ZX 10R - 1'44.108
15 66 Sykes - Kawasaki ZX 10R - 1'44.365
16 111 Xaus - BMW S1000 RR - 1'44.570
17 23 Parkes - Honda CBR1000RR - 1'44.751
18 31 Iannuzzo - Honda CBR1000RR - 1'45.348
19 95 Hayden - Kawasaki ZX 10R - 1'46.990
20 12 Fores - Kawasaki ZX 10R - 1'47.293

Jonathan Rea: "Mi sono molto divertito durante questi test, abbiamo lavorato su ogni singolo aspetto metodicamente e siamo in ottima forma per iniziare la stagione. Siamo riusciti a trovare l'assetto giusto sulle cose principali come la sospensione e il forcellone cosi ora siamo pronti per andare a Phillip Island. Per quanto mi riguarda, non sono 100% sicuro di essere pronto per la gara di Phillip Island, ma ho intenzione di pianificare al meglio le prossime tre, quattro settimane con il mio personal trainer e spero di arrivare preparato."

Leon Haslam: "E' stato un test molto positivo, siamo riusciti a provare la Suzuki per la prima volta sia sul bagnato che in condizioni intermedie. Abbiamo avuto qualche piccolo problema a fine giornata ma ho il secondo crono e sono molto soddisfatto. In ogni test finora, sono riuscito a migliorare, questo e' il nostro quarto test e sono sempre rimasto tra i top 2. Speriamo che questo trend positivo possa continuare e di arrivare a Phillip Island nelle migliori condizioni."

Shane Byrne: "Questo e' il mio terzo anno in Ducati e sinceramente pensavo di sapere tutto quello che c'era da sapere su queste moto ma quest'anno Genesio ha messo insieme un team fantastico e abbiamo un pacchetto davvero buono. Il mio compagno di squadra e' molto forte, tutto ciò che riguarda il team e' positivo, la moto e' cosi diversa rispetto all'anno scorso e in questi tre giorni abbiamo fatto dei progressi sostanziali. Avrei preferito che il secondo giorno fosse asciutto, in questo modo ci rimane più lavoro da fare a Valencia e Phillip Island prima della prima gara."
 
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