Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su [email protected]
Al di là dei vestiti eleganti e delle belle signore, quello che colpiva era il fatto di poter vedere tutti insieme i campioni che sono stati protagonisti di questi “exciting 25 years”. L’elenco dei campioni presenti è talmente lungo che si fa prima a citare chi non c’era. Conduttrice della serata Eleonora Casalegno che, assieme a Giovanni Di Pillo e Julian Thomas, ha chiamato sul palco ed intervistato molti dei piloti presenti. La serata si è aperta con un intervento di Paolo Flammini CEO di Infront Motorsports al quale si è poi affiancato il fratello, Maurizio, l’uomo che ha “inventato” il mondiale delle derivate dalla serie. Maurizio Flammini ha ringraziato la Federazione Motociclistica Italiana ed Internazionale nelle persone rispettivamente di Paolo Sesti e dell’ex Presidente FIM Francesco Zerbi, oltre agli sponsor della Superbike 2012 Eni, Pirelli e Tissot cronometrista ufficiale di SBK e MotoGP.
Il primo pilota ad essere intervistato è stato Fred Merkel essendo stato il primo campione mondiale Superbike del 1988 con al Honda del team Rumi di Bergamo. Assieme all’americano c’era Davide Tardozzi che può invece vantare la vittoria della prima gara del mondiale Superbike nello stesso anno. A seguire i riflettori si sono accesi su Duog Polen, Marco Lucchinelli, Virginio Ferrari e Giancarlo Falappa. L’abbraccio tra Chili e Fogarty ha ribadito che tra i due il litigio di Assen 1998 è ormai stato completamente dimenticato.
Applausi a scena aperta per Corser e soprattutto per Bayliss, indimenticabile campione in pista e fuori. Hanno ovviamente concluso la serata Biaggi e Checa, vale a dire gli ultimi due piloti ad aver vinto il titolo della Superbike.
Oltre a quelli già citati erano presenti in sala anche Aaron Slight, Rob Phillis Fabrizio Pirovano, Stephan Mertens e Ruben Xaus, oltre naturalmente a tutti i piloti che attualmente partecipano al mondiale Superbike.
Una serata da ricordare, così come lo sarà l’intero weekend di Monza, in quanto tutti questi campioni saranno presenti nel paddock del tempio della velocità, impegnati anche in alcune sessioni di autografi.