Lowes ancora in testa alla SBK a Phillip Island

Lowes ancora in testa alla SBK a Phillip Island
Suzuki e Ducati davanti a tutti. Lowes è ancora primo davanti a Laverty, Giugliano e Davies. Melandri cade e non si migliora. Fantastico Canepa sesto. Fuori dalla Superpole 2 Elias ed Haslam | C. Baldi, Phillip Island
22 febbraio 2014

Punti chiave

Alex Lowes cade dopo aver migliorato il suo crono di ieri e con il tempo di 1’30”566 conserva la prima posizione delle qualifiche. Il giovane inglese della Suzuki lamenta una forte contusione al piede sinistro, che però non dovrebbe compromettere le sue prestazioni nella Superpole del pomeriggio. Il suo compagno Laverty completa il grande risultato del team Volton Crescent Suzuki aggiudicandosi il secondo posto. Due Suzuki ai primi due posti, seguite da due Ducati, con Giugliano che precede Davies. L’inglese ha evidentemente assorbito le conseguenze della sua caduta di ieri ed è pronto per la Superpole. Sykes continua a viaggiare a luci spente. Sia lui che la moto sono a posto, ma questa pista non gli piace più di tanto. Vedremo questo pomeriggio se ha ancora del margine.


Grande prestazione di Canepa che chiude al sesto posto, si qualifica per la Superpole 2 e lascia a quasi un secondo il secondo dei piloti Evo, il padrone di casa Allerton con la BMW di Barrier. Sappiamo che su questa pista la Ducati si trova particolarmente a suo agio, ma la prestazione di Canepa, che ha migliorato il suo crono dei test di inizio settimana, è da sottolineare soprattutto in ottica Evo, visto che il pilota del team Althea racing è sempre stato il primo della categoria. Canepa precede Guintoli, Rea, Baz e Melandri. Il ravennate è caduto all’inizio del turno ed è quindi stato costretto ai box senza la possibilità di migliorare il tempo di ieri. Un passo falso che Marco cercherà di recuperare in Superpole. A sorpresa restano fuori dalla Superpole 2 le Superbike di Elias e Haslam che dovranno prender parte alla Superpole 1, la quale stabilirà i due piloti, tra quelli classificatisi dal undicesimo al ventesimo posto nelle qualifiche, che potranno accedere alla Superpole 2. Esclusi dalla Superpole 1 Walters, Yates, May e Sebestien.


E’ il nuovo regolamento voluto da Dorna per uniformare la Superbike alla MotoGP, a favore di chi segue entrambi i campionati. Da registrare oltre alla caduta di Lowes anche quella di May (clavicola rotta) e l’innocua scivolata di Walters, sostituto di Scassa nel team Pedercini.


Phillip Island – Risultati combinati delle qualifiche


1. Lowes (Suzuki) 1'30.566;
2. Laverty (Suzuki) 1'30.801;
3. Giugliano (Ducati) 1'30.864;
4. Davies (Ducati) 1'30.962;
5. Sykes (Kawasaki) 1'30.982;
6. Canepa (Ducati) 1'31.065;
7. Guintoli (Aprilia) 1'31.087;
8. Rea (Honda) 1'31.091;
9. Melandri (Aprilia) 1'31.137;
10. Baz (Kawasaki) 1'31.211;
11. Elias (Aprilia) 1'31.412;
12. Haslam (Honda) 1'31.430;
13. Allerton (BMW) 1'31.962;
14. Salom (Kawasaki) 1'32.140;
15. Foret (Kawasaki) 1'32.382;
16. Corti (MV Agusta) 1'32.615;
17. Morais (Kawasaki) 1'32.926;
18. Guarnoni (Kawasaki) 1'33.096;
19. Andreozzi (Kawasaki) 1'33.722;
20. Toth (BMW) 1'34.249;
21. Walters (Kawasaki) 1'34.453;
22. May (EBR) 1'34.640;
23. Yates (EBR) 1'35.521;
NC. Sebestyen (BMW) 1'37.274.
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