Nel 2011 Scassa in Supersport con il team BE1 Triumph

Nel 2011 Scassa in Supersport con il team BE1 Triumph
Dopo aver corso in Superstock 1000 ed in Superbike, Scassa correrà anche in Supersport con una Triumph. Intanto la Honda conferma Rea e spera di potergli affiancare Toseland. Sandi, Biaggi jr o Hofmann al posto di Camier a Imola? | C. Baldi
15 settembre 2010

Punti chiave

 
Il rapporto tra Luca Scassa ed il team Supersonic è ormai arrivato al capolinea e nella prossima stagione il pilota di Arezzo lascerà la Superbike per correre in Supersport, nel team ufficiale BE1 Racing Triumph di Giuliano Rovelli. I programmi di Danilo Soncini evidentemente non prevedevano più la presenza del giovane pilota italiano nella sua squadra e nonostante qualche buon risultato, le strade di Soncini e di Scassa si sono divise.

Da qui la scelta del pilota aretino di compiere un passo indietro per poi farne due in avanti. Triumph sembra infatti decisa ad entrare in Superbike tra due anni, quando sarà pronta una nuova moto attualmente in fase di sviluppo. L'accordo tra Scassa ed il team di Rovellli prevede quindi che sia proprio il campione Italiano Superbike 2008 a portare in pista la nuova moto inglese che segnerà lo storico debutto del marchio inglese nel mondiale delle derivate dalla serie. Un progetto a lungo termine che Scassa spera si risolva meglio di quanto successe qualche anno fa con la MV.

Nel 2009, dopo aver vinto il campionato italiano Superbike, Luca sperava di portare lo storico marchio italiano anche nel mondiale, ma il progetto naufragò sul nascere e fu il team Pedercini a venire in aiuto del giovane pilota italiano e a fargli disputare l'intera stagione nel mondiale con una Kawasaki. La decisione di Scassa di correre in Supersport lascia quindi libera una delle due moto che l'imprenditore di Parma è intenzionato a schierare nel prossimo mondiale. Per quanto riguarda i piloti che le porteranno in pista si fanno molte ipotesi, ma come ci ha confidato lo stesso Soncini nell'intervista che ci ha concesso al Nurburgring, l'intenzione è quella di schierare un pilota giovane e promettente al fianco di uno invece già esperto che possa garantire ottimi risultati.

Il team Ten Kate intanto conferma Johnny Rea al quale la Honda ha assicurato il budget necessario per un'intera stagione da ufficiale. Il team olandese deve ora trovare il budget per schierare un secondo pilota e proseguire in Supersport. Nel caso ci riuscisse vi sono moltissime probabilità che sia Toseland ad affiancare Rea e a sostituire Neukirchner. Il tedesco da parte sua sta lavorando molto per trovare una buona sistemazione in Superbike per il prossimo anno e al momento  è in trattativa con due team privati italiani : Althea e Supersonic. 


Intanto si avvicina la tappa di Imola che sarà determinante per chiarire gli ultimi misteri di questo mercato piloti che sta tenendo molti con il fiato sospeso. Dove andrà Fabrizio? E Haga? Chi affiancherà Corser nel team BMW? Checa resterà con Althea? Chi porterà al debutto nel mondiale la nuova Kawasaki Ninja? Domande che al momento non hanno una risposta certa ed alle quali ne vogliamo aggiungere un altra : siamo certi che Melandri sarà l'unico pilota che nel 2011 passerà da Dorna ad Infront?
Aspettiamoci altri colpi di scena.

Per quanto riguarda invece la prossima gara del mondiale Superbike di Imola non si conosce ancora ufficialmente il nome del sostituto di Leon Camier. L’inglese si è infortunato al polso nelle prove del Nurburgring e dopo aver saltato le due gare in Germania non potrà portare in pista la sua RSV4 nemmeno a Imola.
Da più parti si fanno i nomi di Federico Biaggi e di Federico Sandi. Quest’ultimo porta già in pista l’Aprilia nel campionato italiano Superbike e che ha partecipato come wild card alle due gare del mondiale di Misano. Non è però escluso che l’Aprilia voglia schierare il collaudatore Alex Hofmann che ha avuto un ruolo determinante nello sviluppo della RSV4 e che sino ad ora è sempre rimasto nell’ombra.
 

 

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