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C’e voluto il fotofinish per stabilire quale fosse il vincitore della prima gara del mondiale Superbike che si è corsa a Phillip Island quando in Italia erano le due di notte. Al termine dei 22 giri, la vittoria è andata a Leon Haslam, che ha preceduto sul traguardo Michel Fabrizio di 4 millesimi di secondo. Terzo posto per Haga. Il pilota del team Suzuki Alstare è stato in testa dall’inizio alla fine della gara ed ha quindi strameritato quella che è la sua prima vittoria nel mondiale Superbike. Solo Fabrizio ed Haga hanno saputo tenere il suo passo e dopo soli otto giri dal via il terzetto se n’è andato, lasciando Biaggi, Checa e Rea a contendersi il quarto posto. Mentre i primi tre si allontanavano, Camier, Smrz e Guintoli raggiungevano il gruppo degli inseguitori, dando vita ad una lotta all’ultima staccata. Si arrivava così all’ultimo giro, con Fabrizio che tentava più volte di affiancare Haslam che però chiudeva tutte le porte così che al pilota della Ducati Xerox non restava che tentare il sorpasso in volata sul rettilineo d’arrivo. La manovra però non riusciva e Haslam precedeva l’italiano per soli 4 millesimi, un distacco davvero minimo che è risultato essere il più esiguo mai verificatosi in una gara del mondiale Superbike.
4 millesimi, il distacco più esiguo mai verificatosi in una gara del mondiale Superbike
In questa speciale classifica al secondo posto troviamo un distacco di 5 millesimi tra il vincitore Fogarty ed Edward a Monza nel 1999, mentre sempre 5 millesimi hanno diviso Corser da Fogarty proprio qui a Phillip Island e sempre nel 1999. Al termine della gara, in un primo momento i monitor davano come vincitore Michel Fabrizio, ma proprio mentre nel box Ducati ci si abbracciava, il responso del fotofinish consegnava la vittoria a Leon Haslam.
Haga ha concluso al terzo posto una gara nella quale non ha mai saputo inserirsi nella lotta per la vittoria. Dopo molti sorpassi era Rea ad avere la meglio su Biaggi, mentre Guintoli, riusciva sorprendentemente ad avere la meglio su un Checa che in questa gara non ha saputo ripetere quanto di buono aveva fatto nelle prove. Ottavo posto per un ottimo Smrz mentre Corser chiudeva la top ten di questo primo round. Le due Yamaha non sono arrivate al traguardo. Toseland e Crutchlow sono caduti dopo pochi giri, imitati da Vermuelen. Ancora nessun segnale di ripresa da parte di Nuekirchner dodicesimo, mentre Byrne in non perfette condizioni fisiche, ha chiuso al quattordicesimo posto, preceduto da Sykes. Ruben Xaus non ha preso il via nella prima gara uno e non lo farà nemmeno nella seconda. Lo spagnolo nel warm up del mattino ha centrato e fatto cadere Haga ed una volta rientrato ai box ha informato il team manager Davide Tardozzi che non se la sentiva di affrontare le due gare odierne. Lo spagnolo è caduto sette volte in questi tre giorni e non è nelle condizioni psicologiche adatte a competere in una prova del mondiale Superbike. A nostro parere ha fatto bene a scegliere di fermarsi e gli auguriamo di riprendersi e di ritrovare al più presto fiducia in se stesso e nelle sue capacità.
01- Leon Haslam - Team Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000
02- Michel Fabrizio - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F10 - + 0.004
03- Noriyuki Haga - Ducati Xerox Team - Ducati 1198 F10 - + 0.769
04- Jonathan Rea - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 10.201
05- Max Biaggi - Aprilia Alitalia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 10.782
06- Sylvain Guintoli - Team Suzuki Alstare - Suzuki GSX-R 1000 - + 11.079
07- Carlos Checa - Althea Racing - Ducati 1198 F10 - + 11.208
08- Jakub Smrz - Team Bata B&G Racing - Ducati 1198 RS - + 16.522
09- Troy Corser - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000RR - + 20.291
10- Lorenzo Lanzi - DFX Corse - Ducati 1198 RS - + 26.352
11- Leon Camier - Aprilia Alitalia Racing - Aprilia RSV4 Factory - + 29.775
12- Max Neukirchner - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR 1000RR - + 30.155
13- Tom Sykes - Kawasaki Racing Team - Kawasaki ZX 10R - + 31.951
14- Shane Byrne - Althea Racing - Ducati 1198 F10 - + 31.957
15- Andrew Pitt - Team Reitwagen BMW - BMW S1000RR - + 55.082
16- Vittorio Iannuzzo - S.C.I. Honda Garvie Image - Honda CBR 1000RR - + 1′10.932
17- Matteo Baiocco - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 1′11.237
18- Roger Hayden - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - + 1′17.357