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Il team Ducati Xerox si conferma al vertice della classifica anche nel secondo turno di prove della Superbike disputato questa mattina sulla pista di Brno. Questa volta non è Haga a far segnare il miglior tempo, ma il suo compagno di squadra Michel Fabrizio che con un ottimo 1’58”695 avvicina il record della pista fatto segnare nel 2008 da Troy Bayliss (1’58”345).
Biaggi si migliora costantemente e va ad occupare il secondo posto davanti ad Haga che qui in Repubblica Ceca sembra essere ritornato finalmente ai livelli che gli competono. Le vere sorprese vengono da due piloti italiani entrambi su Ducati, Luca Scassa, quarto e Lorenzo Lanzi quinto. I due giovani italiani si sono contesi la quarta piazza a suon di giri veloci ed alla fine il pilota del team Supersonic ha avuto la meglio su quello del DFX per soli 12 millesimi.
Sesto posto per Crutchlow che precede Xaus, alla guida dell’unica BMW presente in pista in quanto Corser non è in grado di correre e si spera di recuperarlo per Silverstone. Nessuna frattura ma la botta è stata forte. Troy per molti minuti ha perso la memoria e soffre ancora di dolori al petto causati da alcuni ematomi. Meglio non rischiare e prepararsi per la prossima gara. Ottima la prestazione di Smrz che sembra si sia adattato davvero in fretta alla sua nuova moto e che con il suo ottavo posto fa sognare i tifosi locali accorsi come sempre numerosi per sostenerlo. Rea prende un brodino e si classifica al nono posto, ma le sue due vittorie ad Assen sembrano lontane anni luce.
Decimo Toseland che soffre di una bronchite che gli rende difficile la respirazione. Non deve trarre in inganno l’undicesimo posto di Carlos Checa che si è limitato a preparare al meglio la Ducati del team Althea per la Superpole del pomeriggio e le due gare di domani. Dietro lo spagnolo troviamo le due Suzuki di Guintoli ed Haslam che invece sembrano avere qualche problema, visto che Haslam in queste due giornate non ha saputo far meglio del tredicesimo posto. Un segnale allarmante per le gare di domenica e per il campionato.
Neukirchner è quattordicesimo, ma sembra sempre più demotivato e con la testa rivolta al mercato piloti. Solo quindicesimo Byrne che precede Corser (che però come abbiamo detto non scenderà più in pista in questo weekend), la Kawasaki di Sykes e Camier, inspiegabilmente al diciottesimo posto. Centrano la Superpole anche Baiocco (per la prima volta in Superpole in questa stagione) e Vermeulen, mentre ne restano esclusi Parkes e Hayden sempre alle prese con una fastidiosa otite.