Respinto il ricorso di Biaggi

Respinto il ricorso di Biaggi
Nel Gp di Monza Max aveva saltato la chicane al settimo giro, beccandosi 20 secondi di penalità. La pena inflitta è stata confermata dal CAS, e ora Aprilia dovrà pagare le spese processuali
1 febbraio 2010


La Corte di Arbitrato per lo Sport (CAS) si è riunita a  Losanna, in Svizzera, per giudicare il ricorso presentato da Max Biaggi e dal Team Aprilia Racing, a seguito della sanzione inflitta nella gara di Monza del 10 maggio 2009. 
Biaggi infatti si beccò 20 secondi di penalità per aver saltato la chicane al settimo giro.

Il CAS ha confermato la validità della sanzione, imposta per mezzo di un ride through, come previsto dal regolamento della Superbike. Il ricorso, presentato il 29 maggio dall'Aprilia, sarebbe infatti stato presentato fuori dai tempi massimi, previsti dalla legge sportiva.

Ragion per cui Max e l'Aprilia dovranno ora pagare anche le spese processuali di poco superiori ai 2.000 euro.
 


 

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