SBK. Le dichiarazioni di team e piloti prima del GP di Germania

SBK. Le dichiarazioni di team e piloti prima del GP di Germania
Con la pausa estiva ormai finita, la corsa al Nürburgring in Germania vede le squadre del Campionato World Superbike FIM entrare in dirittura d'arrivo nel finale di stagione
2 settembre 2010

Punti chiave


Caratteristiche principali del circuito :

Il circuito, che è tornato a fare parte del calendario SBK nel 2008 dopo un’assenza di ben otto anni, è sempre stato caratterizzato da condizioni meteorologiche molto imprevedibili che hanno costretto gli organizzatori a ritardare e accorciare le gare delle ultime due stagioni. Lo storico Ring ha ospitato eventi internazionali di motor sport da oltre 80 anni; ed è la quinta volta che il campionato Mondiale Superbike corre su questo circuito.

La costruzione del tracciato originale del Nurburgring è iniziata nel Settembre del 1925 e la pista venne ultimata nella primavera del 1927 e si sviluppava tutto attorno il villaggio ed il castello medioevale di Nürburg nella regione dell’Eifel. A causa della sua straordinaria lunghezza di oltre 22 km. e della scarsa distanza tra la pista e le montagne che la circondavano, il Ring non fu successivamente in grado di rispondere alle sempre maggiori richieste di sicurezza e nel 1981 iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo circuito di circa 4,5 km che venne completato nel 1984 e che soddisfa tutti i più moderni standard di sicurezza.

 Lunghezza : m.5.137
Pole position : a sinistra
Curve a sinistra : 6
Curve a destra : 9

 


Aprilia Racing


Con due leadership da difendere - sia nella classifica piloti con Max Biaggi sia in quella costruttori - e tre tappe ancora da disputare, per la squadra tricolore si preannuncia un finale di stagione davvero adrenalinico. Il campionato WSBK 2010, fino a questo punto, ha riservato al team Aprilia Alitalia delle soddisfazioni abbondantemente oltre le aspettative.
Il team veneto ha raccolto ben 9 vittorie, tutte del quattro volte Campione del Mondo Max Biaggi, e altri 7 podi, 3 dei quali grazie al britannico Leon Camier.
Questi risultati straordinari - mai dimenticare che la RSV4 è solo al suo secondo anno di gare - si traducono in 373 punti per Max Biaggi, 60 più del secondo in classifica, Leon
Haslam su Suzuki, mentre Aprilia primeggia nella classifica costruttori con 385 punti contro i 334 di Suzuki ed i 297 di Ducati.

«Non vedo l'ora di ritornare in pista! - conferma il leader mondiale Max Biaggi – Le vacanze sono importanti e piacevoli, chiaramente, ma il richiamo delle corse è sempre irresistibile. Arriviamo al Nurburgring, un bel tracciato, direi meno ostico di Silverstone per la nostra RSV4. Ci aspetta l'ultima fetta di stagione, quella decisiva. Ovviamente sono felice di quello che ho "combinato" fino ad oggi ma i conti si fanno solo alla fine, quindi non parlatemi di strategie strane e di conteggi da ragioniere. Abbiamo due primati da difendere e non è così semplice: avete visto come si fa presto a perdere punti, gli avversari sono pronti ad approfittare di ogni passo falso. Ci sono ancora sei gare, ben 150 punti in palio, e dunque matematicamente è ancora tutto possibile. Per tutta la squadra, è il momento di ritrovare il massimo della concentrazione, da ora in poi ogni gara può essere decisiva.»

BMW


Per il Team BMW Motorrad Motorsport l’undicesimo weekend di gara della stagione sul circuito storico nelle montagne Eifel sarà speciale per due motivi. E’ la gara di casa per il team tedesco e Domenica tutte le parti coinvolte celebrerà una nuova pietra miliare della storia BMW: con Gara 2 al Nurburgring saranno 50 anni della squadra corse.

Il Nurburgring è stato un bel terreno di caccia nel corso degli anni per Troy Corser (AUS), che ha già il suo nome scritto sulla lista dei vincitori. L’obiettivo di Ruben Xaus (ESP), nel frattempo, sarà quello di mettere in pratica la conoscenza maturata nel corso nelle ultime gare puntando al suo primo podio con la BMW S 1000 RR. Troy si trova al 10 ° posto nella classifica piloti 'con 155 punti, mentre Ruben con 69 punti si piazza al 14 °. Nella classifica dei costruttori 'BMW ha raccolto 174 punti, abbastanza per il sesto posto.


Troy Corser:
«Mi piace molto il Nürburgring. In passato ho avuto regolarmente buoni risultati qui: diversi podi e una vittoria. Penso che il circuito si adatta al motore e al telaio della nostra moto. Il nostro obiettivo per il Venerdì è fare un buon set-up. Se riusciamo a farlo, allora tutto è possibile questo weekend. Il Nürburgring è un grande circuito, ci sono molte opportunità di sorpasso e un sacco di sali e scende. Questo produce generalmente corse davvero emozionanti e spettacolari - sia per noi come piloti e per gli spettatori.»


Ruben Xaus:
«Al Nürburgring ho intenzione di ripartire dalla mia buona prestazione a Brno. Abbiamo trovato un set-up per la moto che mi permette di registrare buoni tempi sul giro, anche quando non c'è molto grip. Abbiamo già dimostrato che possiamo essere competitivi. E ora ho voglia di farlo in tutti i circuiti.»


Ducati Xerox


Mancano solo due round dopo l’evento tedesco di questo weekend e a questo punto “Nitro-Nori” si trova settimo nella classifica generale mentre “Urugano Mich” è nono. Ducati è attualmente al terzo posto nella classifica costruttori.


Noriyuki Haga

«Ho avuto un bel weekend su questa pista nel 2008, ottenendo una fantastica doppietta nonostante le condizioni terribili che condizionarono il giorno di gara. Nel 2009 non è andato come previsto: sono partito dalla pole ma sono caduto in gara 2, una manche che, sono sicuro, avrei potuto vincere. Il problema al Nurburgring e che nessuno può prevedere le condizioni, mi ricordo di aver visto il sole uscire pochi minuti dopo una grandinata, per questo diventa molto difficile preparare la gara.»

Risultati di Haga in Superbike al Nürburgring:
2009: Gara 1 – 2°, Gara 2 – DNF
2008: Gara 1 – vincitore, Gara 2 – vincitore
1999: Gara 1 – DNF, Gara 2 – 6°
1998: Gara 1 – 5°, Gara 2 – 7°


Michel Fabrizio
«Mi è spiaciuto non poter salire sul podio a Silverstone ma proverò a finire nei top tre a Nurburgring. Mi piace molto questo tracciato ma non sono mai riuscito a fare due belle gare. Le condizioni meteorologiche sono molto instabili e questo può causare problemi durante il weekend, in particolare se le condizioni cambiano in modo drastico ogni giorno. Comunque vorrei fare più punti possibile e punterò con decisione al podio.»

Risultati di Fabrizio in Superbike al Nürburgring:
2009: Gara 1 – 7°, Gara 2 – 9°
2008: Gara 1 – 7°, Gara 2 – 6°

Team Pedercini

I piloti del team Pedercini arrivano in Germania per continuare a migliorare le loro ZX10RR Kawasaki nel weekend nel quale si correrà l’undicesima tappa del campionato mondiale Superbike sul circuito del Nurburgring. Matteo Baiocco spera di mettersi alle spalle i risultati delle ultime due gare di Silverstone nella speranza di fare decisamente meglio al Nurburgring. Roger Lee Hayden ha gareggiato ad Indianapolis solo pochi giorni fa conquistando il diciassettesimo posto nella gara del campionato mondiale Moto2. Entrambi i piloti si sono detti ansiosi di scendere in pista in Germania.


Matteo Baiocco
«Ho trascorso delle belle vacanze ma ora sono davvero ansioso di tornare a gareggiare. Il Nurburgring è un circuito storico e mi piace anche se devo dire che non è stato facile imparare a conoscerlo. A Silverstone ho avvertito dei decisi miglioramenti nelle prestazioni della mia moto e so che i miei tecnici lavoreranno molto per farmi trovare la stessa configurazione anche al Nurburgring. Voglio conquistare qualche buon risultato nelle restanti tre gare del campionato di quest’anno e darò il massimo per ottenerli».


Roger Lee Hayden
«Non ho mai corso prima al Nurburgring e sono felice di poterlo fare. Dovrò fare il maggior numero possibile di giri nelle prove per poter imparare al meglio questo nuovo tracciato e per trovare il miglior set up per la mia moto. La gara della Moto2 ad Indianapolis non è stata facile ma per fortuna il mio team mi ha aiutato molto e questo ha reso la mia esperienza molto piacevole. Ora è tempo di tornare al lavoro al Nurburgring, un altro circuito che non conosco ma anche una nuova sfida e nuovi stimoli per me. Non vedo l’ora di poter correre e con i miglioramenti che abbiamo fatto nelle ultime gare sono fiducioso di poter iniziare bene le prove e di conquistare qualche buon risultato in questo weekend».

Yamaha Sterilgarda

Il caldo torrido di queste ultime settimane sembra ormai un ricordo passato, per quanto concerne il clima, ma non certo che per il team Yamaha Sterilgarda che dopo la pausa estiva torna in gara questo weekend al Nurburgring, Germania. Sarà una gara difficile, ma la squadra italiana è pronta a lottare al vertice dopo la splendida doppietta di Cal Crutchlow ottenuta sulla pista di casa, a Silverstone, lo scorso primo agosto. Con la doppia vittoria, ora Cal è quinto in campionato davanti al compagno di squadra James Toseland e con tre gare e 150 punti da assegnare il terzo posto, per entrambi i piloti, è a portata di mano.

Sul mitico tracciato tedesco, Crutchlow, ci ha corso per la prima e unica volta lo scorso anno nel Supersport, portando a termine un weekend da dominatore che gli aveva consegnato la pole, con un secondo e tre di vantaggio sul secondo, e poi la vittoria, la quinta della stagione 2009.
Toseland da parte sua ha corso al Nurburgring nel 1999 in sella alla Supersport e ci ritorna quest’anno con il chiaro obiettivo di fare una bella gara per avvicinare il terzo posto nella classifica iridata.
 

«Non vedo l’ora di tornare in moto: la pausa estiva la trovo sempre troppo lunga - ha detto Cal Crutchlow - La doppietta di Silverstone ha ripagato il duro lavoro mio e del team e ora voglio continuare sulla strada intrapresa e spero di ripetermi in Germania. Lo scorso anno avevo ottenuto la vittoria in Supersport con la R6 e sarebbe stupendo potermi ripetere con la R1 in Superbike. Durante un allenamento in bici mi sono infortunato a un ginocchio, ma ora va meglio e per la gara sarò pronto!»


«L’ultima volta che ho gareggiato sul tracciato del Nurburgring avevo 18 anni- commenta James Toseland- e non vedo l’ora di
tornarvi a correre. Dopo avere trascorso buone vacanze, ho voglia di tornare in gara e lottare per un buon risultato e rifarmi di
Silverstone dove non ero riuscito a salire sul podio, che era alla portata, per la caduta rimediata in Superpole.”


I segreti del Nurburgring spiegati dai tecnici.

Marcus Eschenbacher, capo tecnico di Cal Crutchlow. «Arriveremo in Germania senza avere fatto nulla alle moto dopo la gara di Silverstone. Per questo il venerdì mattina entreremo con le regolazioni della gara inglese. La pista Cal la conosce già e così inizieremo a lavorare sul setting nel corso delle prove, per affrontare nel miglior modo le curve e i cambi di pendenza del Nurburgring. Per sabato dovremo avere già trovato la miglior messa a punto così da poter scegliere le gomme in vista delle due gare.»

Frankie Carchedi, capo tecnico di James Toseland. «Il round di Silverstone ha rappresentato un grande weekend per tutto il team che ha raggiunto la prima vittoria stagionale. E da questo risultato cercheremo di costruire buoni risultati per le ultime gare della stagione. Il Nurburgring è un circuito che alterna curve lente a curve veloci con numerosi cambi di pendenza e questo richiede una buona messa a punto di set up. Noi partiremo con le stesse regolazioni di Silverstone, in modo che James possa imparare la pista. Una volta entrato in sintonia con il tracciato salirà sulla seconda moto, che avrà un differente setting e maggior coppia ai bassi regimi per uscire al meglio dalle curve lente.»


Massimo Meregalli, Yamaha Sterilgarda World Superbike Team Manager «Dopo la lunga pausa estiva siamo pronti e ottimisti per affrontare questo weekend di gare. Rispetto a Silverstone la moto non è cambiata e infatti partiremo con le medesime regolazioni per poi adattarci al tracciato, che per caratterstiche tecniche si addice alla nostra R1. Lo scorso anno sulla pista del Nurburgring, Cal aveva dominato e questo mi rende fiducioso in vista delle gare. James, da parte sua anche se vi ha corso parecchi anni fa, penso, si adatterà in fretta.»

 

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