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Melandri mette il suo sigillo sulla prima sessione di prove libere disputatesi questa mattina al Motorland Aragon in Spagna. Cielo limpido e soleggiato e temperatura esterna di 18 gradi, condizioni ideali per i piloti del mondiale Superbike, come testimonia il crono di Melandri che con 1’58”510 è a meno di tre decimi dal record della pista che gli appartiene con 1’58”251 (il giro più veloce appartiene invece a Sykes che lo ha stabilito l’anno scorso in Superpole 1’56”552). La BMW ha fatto la voce grossa in questo primo turno visto che alle spalle di Melandri troviamo il suo compagno di squadra Chaz Davies che però è staccato di oltre mezzo secondo.
Tom Sykes è terzo su una delle sue piste favorite, ma l’impressione è che l’inglese non abbia certo forzato il ritmo e si sia limitato a mettere a punto la sua Ninja in attesa che il responso del cronometro risulti importante e non solo indicativo come accade nelle libere. Laverty è il primo dei piloti Aprilia, segno che Eugene è già ad un buon punto con l’assetto, mentre non sembra lo sia Guintoli, nono a quasi due secondi da Melandri. Buono il quinto posto di Camier, davanti alla coppia Honda Rea e Haslam. Decimo posto per Checa che
procede nello sviluppo della Panigale. Fabrizio, undicesimo, non è più salito in sella dopo Phillip Island e quindi deve ritrovare il passo giusto. Lo stesso vale per Giugliano solo tredicesimo davanti a Badovini al rientro dopo gli infortuni patiti in Australia.
Classifica