SBK GP di Aragon. Sykes è il più veloce nel secondo turno di qualifiche

SBK GP di Aragon. Sykes è il più veloce nel secondo turno di qualifiche
Sykes è l’unico a scendere sotto il muro del 1’58 e precede i connazionali Laverty, Rea e Davies. Giugliano primo degli italiani è quinto. Melandri settimo. Indietro le Ducati con Checa tredicesimo | C. Baldi, Aragon
13 aprile 2013

Punti chiave

 

Sykes ci regala un antipasto del piatto forte che sta preparando per la Superpole del pomeriggio, scende sotto il muro del 1’58 e con 1’57”785 precede i connazionali Laverty, Rea e Davies. Fa un bel balzo in avanti Davide Giugliano che conquista il quinto posto e dimostra di aver trovato la giusta messa a punto per la sua Aprilia privata. Il pilota del team Althea precede l’ufficiale Guintoli e Melandri, ma entrambi non si sono certo dannati nella ricerca del tempo sul giro ed hanno lavorato in funzione della Superpole.

Baz è ottavo davanti a Cmier, ma l’inglese della Suzuki non è sceso in pista. Weekend concluso per Leon caduto nelle qualifiche di ieri e successivamente ricoverato all’ospedale di Alcaniz per una brutta ferita al ginocchio sinistro. Inizialmente non sembrava che la ferita potesse precludergli la partecipazione alle prove ed alle gare, ma una volta giunto in ospedale i medici preferivano operarlo per evitare complicazioni.
Il suo compagno di squadra Cluzel è decimo e precede Fabrizio che lamenta ancora qualche problema di assetto. Turno da dimenticare per Haslam che è scivolato nel corso del suo primo giro alla seconda curva ed ha distrutto la sua Honda. I meccanici stanno lavorando per metterlo in condizioni di partecipare alla Superpole di questo pomeriggio.

Soffrono ancora i piloti Ducati che si classificano in fila con Checa davanti a Badovini e Nuechirkner che agguanta la Superpole all’ultimo giro ed esclude lo svedese del team Pedercini Alex Ludh. Fuori anche il suo compagno di squadra Federico Sandi, così come Clementi, Atchison e Iannuzzo.

Alle 15 il via alla Superpole alla quale parteciperanno solo quattordici piloti vista la defezione di Camier. Sykes favorito d’obbligo, ma come spesso in Superbike i pronostici sono fatti per essere smentiti.


Classifica

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'57.785
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'58.029
3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'58.090
4. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'58.117
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1'58.330
6. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'58.426
7. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1'58.925
8. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'58.996
9. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'59.379
10. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1'59.414
11. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1'59.471
12. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1'59.599
13. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1'59.647
14. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2'00.174
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2'00.370
16. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.511
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.979
18. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 2'02.140
19. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2'02.554
20. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2'03.201


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