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Eugene Laverty domina la seconda gara della Superbike disputata oggi a Portimao, proprio mentre il suo compagno di squadra mette una forte ipoteca sul titolo mondiale 2012. Dopo la caduta di gara uno Marco Melandri è ancora ricoverato all’ospedale di Portimao, dove gli è stata riscontrata una contusione al rene destro. Per fortuna nulla di grave, ma la situazione va tenuta sotto controllo per alcune ore e quindi niente gara due per il ravennate. La matematica non preclude a Marco la vittoria del campionato, ma di fatto le sue speranze sono ridotte al lumicino. Con Melandri out, restava il solo Sykes a contendere il titolo a Biaggi, ma il Corsaro quest’anno è bravo quanto fortunato. Nel corso del terzo giro il motore della Ninja di Tom si è messo a fumare, costringendo l’inglese ad interrompere la sua gara mentre era in terza posizione, dietro a Laverty e Davies e davanti a Rea e a Biaggi.
Al quinto giro, con Laverty ormai lanciato in una cavalcata solitaria, Davies scivolava e perdeva la seconda piazza a favore di Biaggi che però era tallonato da vicino da Rea. Johnny all’ottavo giro superava Max e si portava al secondo posto. Alle loro spalle si metteva in evidenza Checa che superava Baz e Badovini e risaliva al settimo posto. Il finale viveva sulla lotta tra Camier e Biaggi. L’inglese della Suzuki raggiungeva Max e lo tallonava da vicino per alcuni giri dopo di che i due iniziavano a superarsi con staccate al limite tanto che Biaggi nel dopo gara dirà di aver sentito la gomma posteriore della moto di Camier strisciare contro la sua tuta.
Ma anche questo duello era destinato a risolversi a favore del Corsaro in quanto nel corso dell’ultimo giro Camier rallentava a causa di un problema tecnico (forse elettronico) e faceva rientro al suo box scuotendo la testa. Sul podio salivano quindi Laverty, Rea e Biaggi. I due piloti Ducati Guintoli e Checa erano rispettivamente quarto e quinto mentre il sesto premiava un coriaceo Badovini. Settimo Baz che precedeva Fabrizio e McCormick. Lanzi, compagno di squadra del canadese, concludeva al decimo posto. Zanetti raccoglie un po di punti menre non sono arrivati al traguardo Giugliano per probleimi tecnici alla sua 1198, Aoyama, Baiocco e Haslam che ha rotto il motore della sua BMW.