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Melandri ha fatto segnare il miglior tempo nelle qualifiche a Portimao mentre il suo diretto avversario Biaggi fatica al settimo posto ed accusa otto decimi dalla provvisoria pole position. Questo è il verdetto della prima sessione di qualifiche di questo pomeriggio, che di certo hanno fatto scattare un campanello d’allarme nel team del Corsaro che inizia in salita il primo dei due decisivi weekend di questo mondiale 2012. Ma Atene piange, Sparta non ride, perché Melandri ha dichiarato (ascolta la sua intervista) di poter fare un solo giro molto veloce senza accusare il solito e temuto chattering, che si fa sentire proprio con la gomma che Marco pensa di utilizzare in gara. Intanto, sornioni, Sykes e Rea si avvicinano ai due italiani e si piazzano al terzo e quarto posto, davanti ad un Haslam apparso oggi molto determinato. Camier non ripete il terzo posto di questa mattina ed è sesto, davanti a Biaggi e a Checa.
Il pilota del team Althea sta lavorando per le gare, ma il lungo circuito portoghese sembra penalizzare lui e le Ducati in genere, tanto che il suo compagno di squadra Giugliano è solo quindicesimo sulla pista dove l’anno scoro debuttò in Superbike. La seconda Ducati in classifica è quella di Guintoli, ma il francese è solo dodicesimo e precede le due Kawasaki di Baz e Salom. Buone le prove di Fabrizio e Badovini, rispettivamente nono ed undicesimo, e tra loro si inserisce il vincitore del Nurburgring Chaz Davies. Sedicesimo posto per Zanetti mentre non migliorano le loro posizioni gli altri due italiani Baiocco e Brignola che chiudono la classifica. Oltre che dell’ennesimo cambiamento in casa Effenbert (Berger ha già preso la strada di casa) , nel paddock si parla anche di Max Neukirchner che torna nel mondiale Superbike alla guida di una Panigale. Il settimanale tedesco “Speed Week” ha infatti riportato la notizia che il prossimo anno un nuovo team approderà al mondiale Superbike. Mario Rubatto ex pilota ed ex manager di Neukirchner, quando il tedesco nel 2008 e 2009 correva nel team Suzuki Alstare, ha organizzato il nuovo team ed ha reperito il budget necessario e per competere nella massima categoria delle derivate dalla serie ha scelto una Ducati Panigale.
Alcuni giorni fa infatti, Rubatto si è recato a Bologna per definire gli accordi che consentiranno a Neukirchner di portare in pista la nuova 1199. Un gradito ritorno per la Superbike e per Max, che in Moto2 non è mai riuscito ad esprimere il potenziale messo invece in mostra nel 2008 alla guida della Suzuki del team di Batta, quando terminò il campionato al quinto posto con due vittorie a Misano e a Monza. E proprio a Monza l’anno successivo, in prima variante, Max rimase vittima di un grave incidente che di fatto pose fine alla sua stagione. L’anno successivo, passato alla Honda Ten Kate, Max fu solo l’ombra di se stesso e decise di passare alla Moto2.
E parlando del futuro della Superbike, Infront Motor Sports ed il Circuito di Jerez de la Frontera hanno annunciato ufficialmente che il tracciato spagnolo entrerà a far parte del calendario del Mondiale eni FIM Superbike dal 2013 al 2015. A seguito dell'accordo siglato in data odierna, Jerez sarà la tappa finale della stagione 2013, prevista per il 20 ottobre. A questo punto appare chiaro che il circuito di Portimao esce dal calendario della SBK soprattutto a causa della difficile situazione economica nella quale versa il bellissimo tracciato portoghese.