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Mr.Superpole colpisce ancora. Sykes abbassa per ben due volte il best lap di Biaggi del 2011 e conquista la sua terza Superpole stagionale. E’ stata una vittoria sofferta quella di Tom, con Laverty che ha concluso al secondo posto a soli 78 millesimi dal suo connazionale, mentre Guintoli ha terminato al terzo posto a più di tre decimi. Il verdetto delle prove dice che sono questi tre i piloti favoriti per la vittoria in gara, con i due piloti Aprilia leggermente favoriti rispetto a Sykes in quando sembrano in possesso di un miglior passo di gara. La seconda fila è aperta da Johnny Rea che conferma i grandi miglioramenti della sua Honda e precede Melandri e Giugliano. L’italiano della BMW è stato bravo a tenere i nervi saldi quando nella prima fase la sua moto non ne voleva sapere di uscire dai box. Il motore non si accendeva e il suo team ha sostituito in otto minuti i copri farfallati, causa del problema.
Marco è entrato in pista quando mancavano meno di cinque minuti alla fine del turno ed ha fatto una sorta di Superpole prima maniera, con un giro di lancio ed uno cronometrato, concluso con il settimo tempo ed il passaggio alla fase due. Buona la prestazione di Giugliano. Il giovane pilota del team Althea mostra significativi miglioramenti gara dopo gara e per domani spera di potersi inserire nella lotta per il podio. Come in prova anche in Superpole le due Suzuki viaggiano a braccetto e Cluzel e Camier partiranno in terza fila rispettivamente con il setttimo e l’ottavo tempo al fianco di Davies che corre con la moto derivata dal rolling chassis dopo aver distrutto la sua prima moto nella disastrosa caduta di ieri. Delude la decima posizione di Michel Fabrizio che dopo essere stato escluso dalla terza fase apre la quarta fila. Su questa pista il pilota romano puntava ad una posizione decisamente migliore e per domani serve una buona partenza per non lasciare scappare da subito i primi le prime due file. Delusione anche nell’altro lato del box Kawasaki, con Baz che non è riuscito ad accedere alla terza fase e affianca Badovini che orfano di Checa dovrà reggere il vessillo della Ducati in due gare che non si preannunciano per niente facili per il pilota di Biella. Quinta fila per la Panigale privata di Neukirchner e per i due piloti del team Pedercini Lai e Sandi. Completano lo schieramento in seta fila Aitchison, Akiyoshi e Iannuzzo.