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Ancora Sykes. Quando Tom sente odore di Superpole si galvanizza ed è accaduto anche questa mattina a Silverstone, dove l’alfiere della Kawasaki ha fatto segnare il miglior tempo, migliorando di otto decimi quello che gli era valso la prima posizione nelle qualifiche di ieri pomeriggio. Ma la vera protagonista è stata la pioggia, che ha iniziato a cadere a circa dieci minuti dalla fine ed ha ingessato la classifica che vedeva Biaggi al sedicesimo posto. Il Corsaro aveva migliorato nei primi minuti il crono fatto registrare ieri, ma probabilmente questo non sarebbe stato sufficiente a qualificarlo per la Superpole. Max non ha però dovuto rientrare in pista, in quanto la pioggia gli ha regalato l’ultimo posto disponibile per la Superpole del pomeriggio. A parte Davies, che ha rotto il motore della sua Aprilia appena sceso in pista, Checa, Zanetti e McCormick (quest’ultimo non ha corso in quanto non si è ancora ripreso completamente dal grave incidente occorsogli ad Assen) tutti gli altri piloti si sono migliorati rispetto a ieri, con Hopkins e Melandri che sono balzati rispettivamente al secondo ed al terzo posto.
Questa di Silverstone è la pista preferita dall’inglese della Suzuki che lo scorso anno, da wild card, si aggiudicò la Superpole. Melandri sembra invece aver risolto i problemi di chattering che ieri lo avevano limitato e se così fosse potrebbe essere protagonista già da questo pomeriggio in Superpole. Camier conferma la Suzuki nei quartieri alti della classifica e precede le Ducati di Checa e del nuovo acquisto del team Pata, Sylvain Guintoli. Risptto alle qualifiche di ieri, riescono ad entrare in Superpole, oltre a Biaggi, anche Rea e Giugliano. Johnny, quattordicesimo, non si è ancora ripreso dalle fatiche di Suzuka, mentre Davide sale al dodicesimo posto e sembra finalmente aver trovato il bandolo della matassa, anche se il dolore alla mano infortunata nella caduta di ieri lo potrebbe condizionare oggi pomeriggio, ma soprattutto nelle due lunghe gare di domani. Il primo degli esclusi è Canepa, davvero sfortunato questa mattina. Il pilota del team Red Devils Roma stava completando un buon giro, che lo vedeva vicino alla sesta posizione assoluta, quando ha dovuto chiudere il gas nelle ultime curve bagnate dall’improvvisa pioggia. Restano esclusi altri due italiani e sono Badovini e Zanetti, entrambi costretti ai box dalla pioggia che ha cancellato le loro speranze di Superpole. Esclusi anche Aoyama, i due piloti di Pedercini Salom e Johnson (che ha preso il posto di Mercado ritornato in Superstock 1000) Brignola e il già citato McCormick che rivedremo probabilmente solo a Mosca nel prossimo appuntamento del mondiale Superbike. Alle 15 ora locale (16 ora italiana) il via alla Superpole.