Superbike. GP di Imola. E' successo anche questo

Superbike. GP di Imola. E' successo anche questo
Il GP di Imola è una gara speciale nel calendario della SBK. Le hospitality hanno un superlavoro, tanti i VIP che affollano il paddock, tutto in un'atmosfera surreale con il polline che imbiancava la pista come una spolverata di neve | C. Baldi, Imola
12 maggio 2014

Punti chiave

Polline
Imola imbiancata…..dal polline. Nei primi due giorni alcuni tratti della pista di Imola si presentavano ricoperta dal polline e dalle immagini dei video sembrava quasi che nevicasse.
 

Bandiere rosse e tombini
Nelle prove non sono certo mancate le bandiere rosse ed il secondo turno della Superbike di venerdì è stato interrotto ben tre volte. Alla causa di due delle tre interruzioni un tombino ed un cordolo che si erano danneggiati. Il danno deve essere stato grave in quanto le prove della Stock 600 sono state posticipate alla mattina dopo alle 8,15.


VIP
Molti i personaggi più o meno conosciuti nel paddock di Imola, tra i quali Alberto Tomba, la pluri-titolata campionessa di pallavolo Manuela Leggeri ed il quindici volte campione del mondo Giacomo Agostini, testimonial della MV che ha Imola ha presentato una speciale e bellissima versione della F3 800 dedicata al campione bergamasco.


Carlos Checa
Si è rivisto, anche se solo per poche ore, anche Carlos Checa che ha dichiarato di non avere ancora recuperato completamente dall’infortunio patito al Nurburgring lo scorso anno, che lo costrinse a rinunciare alle ultime quattro gare, per poi porre fine alla sua carriera di pilota. “Quando sarò al 100% voglio provare la Panigale Superbike”.
Intanto, come sappiamo, a provarla ci pensa un altro grande del passato Troy Bayliss, che la sta testando in questi giorni al Mugello.


Superlavoro per le hospitality
Il paddock di Imola è sempre affollatissimo ed il sabato e la domenica è veramente problematico muoversi tra le hospitality per le quali le tappe italiane rappresentano un grande. Basti pensare che nei tre giorni imolesi quella della Ducati ha ospitato circa 900 persone, mentre quella di Pedercini ha preparato oltre 500 pasti.


Tre a tre
E’ stato di tre a tre è stato il risultato della partita di calcio tra una rappresentativa di piloti e la “Imolese All Stars”disputata giovedì pomeriggio allo stadio Romeo Galli. Oltre alle stelle della Superbike sono scesi in campo anche ex calciatori come Enrico Annoni, Marco Negri, Moreno Mannini, Ivano Bonetti, Sergio Domini, Cristian Lantignotti, Massimo Agostini e Alessandro Bianchi.


Le prime volte
Quella di Imola è stata la prima vittoria in Superstock 1000 per Ondrej Jezek, al quale la pista italiana piace particolarmente visto che qui aveva raccolto il suo unico podio, terzo, lo scorso anno. E’ stato anche il primo podio in Stock 1000 per Fabio Massei. I due assieme a Mercado hanno formato un podio tutto rosso Ducati.
Prima vittoria in carriera nel mondiale Supersport anche per Lorenzo Zanetti, che assieme VD Mark ed al trionfatore della Superbike Johnny Rea ha reso trionfale la domenica del team Pata Honda ten Kate. E parlando di Rea ricordiamo che questa è stata la sua seconda doppietta in Superbike, dopo quella di Assen nel 2010


Solo Mercandelli al traguardo
Le wild card italiane nelle gare di Imola sono state sei. Goi in SBK EVO, Baldolini in Supersport, Schiavoni e Calia in Stock 1000 e Spedale e Mercandelli in Stock 600. L’unico che è riuscito a transitare sotto la bandiera a scacchi è stato Mercandelli, undicesimo nella gara della Stock di sabato. Tutti gli altri sono caduti o hanno avuto dei problemi tecnici. Goi addirittura è caduto in gara uno dopo poche curve ed ha danneggiato a tal punto la moto da non poter prendere il via in gara due 

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