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Si sono spente le luci sulla stagione 2010 del campionato mondiale Superbike, ma piloti e team non possono assolutamente andare in ferie, in quanto sono già iniziati i preparativi per la prossima stagione. Nel team BMW è cambiato praticamente tutto. L’azienda tedesca ha preferito cancellare con un colpo di spugna i malesseri e le incomprensioni che hanno reso difficile il lavoro di piloti e meccanici nella passata stagione. Via Tardozzi e Hauser, il bastone del comando è passato a Bernhard Gobmeier al quale spetterà il non facile compito di mettere a frutto gli ingenti investimenti della BMW. La sua squadra, forte di Corser ed Halsam (che potrà contare sul prezioso aiuto di Giacomo Guidotti) può e deve puntare alla vittoria del titolo. E per restare in casa BMW manca solo l’ufficializzazione, ma il prossimo anno la squadra BMW Italia guidata da Serafino Foti farà il grande salto in Superbike ed i piloti saranno Ayrton Badovini e James Toseland. Un ottimo mix di esperienza e voglia di emergere. Siamo sicuri che questo team farà molto bene anche nella classe regina.
Nel team Yamaha Sterilgarda è cambiato proprio tutto. Nuovi entrambi i piloti (per il terzo anno consecutivo) ed il team manager. Però se i nomi dei due piloti sono ormai stati ufficializzati, Melandri e Laverty (il vice campione mondiale della Supersport ha impressionato nel suo promo test sulla R1 a Magny Cours) non altrettanto si può dire del team manager che andrà a sostituire Maio Meregalli. Per il quale si sono aperte le porte del team Yamaha MotoGP con Ben Spies. Si attende a giorni la comunicazione ufficiale, ma sembra sempre più improbabile la candidatura di Tardozzi, anche perché Davide è di fatto ancora sotto contratto con la BMW.
La situazione del manager italiano è molto delicata. Pur essendo uno dei migliori team manager in circolazione (forse il migliore) Davide risulta un personaggio scomodo, proprio per le sue grandi capacità e per la determinazione nello svolgere il suo lavoro. Attualmente non si vede nel paddock della Superbike un team che faccia al caso suo. Siamo propensi a pensare che per Tardozzi si prospetti il famoso “anno sabbatico” in attesa che qualcosa possa cambiare o che magari gli si possano presentare possibilità nel mondo della GP.
Una sola moto per il team Alstare Suzuki che punta tutto sulla voglia di rivincita di Michel Fabrizio, così come una sola moto sarà quella schierata dal team DFX-Borciani. Nato dalla fusione tra il team Pata B&G con il team DFX, questa squadra è riuscita ad accaparrarsi non solo una buona Aprilia, ma addirittura Noriyuki Haga, anch’egli deciso a riscattare una stagione avara di soddisfazioni.
Parlando di Aprilia, è di pochi giorni la firma di Max Biaggi sul suo nuovo contratto con la casa di Noale, in base al quale nei prossimi due anni sarà ancora Max la punta di diamante del team diretto da Gigi Dall’Igna. Al fianco del campione del mondo 2010 ci sarà ancora Leon Camier, atteso ad una annata che confermi tutte le doti di questo giovane pilota inglese.
In casa Honda per il momento si parla di un solo pilota, vale a dire di Rea. Johnny è ormai un pilota Honda a tutti gli effetti ed i vertici della casa giapponese hanno fortemente richiesto la sua riconferma , anche in previsione di un suo futuro passaggio alla MotoGP. Il, team Ten Kate però sta lavorando molto per poter schierare un secondo pilota al fianco di Rea. Sembra che il budget sia finalmente stato trovato e resta quindi solo da scegliere quale sarà questa seconda guida. L’oggetto del desiderio resta Alex De Angelis che non potendo trovare una sistemazione in MotoGP sta seriamente pensando di debuttare in Superbike. Ce lo auguriamo di cuore anche perché il pilota di San Marino ha la grinta giusta per poter fare bene anche nel campionato più difficile e combattuto che ci sia.
La Ducati si è ufficialmente ritirata dal mondiale delle derivate dalla serie, ma questo non vuol dire che non vedremo le rosse di Borgo Panigale al via del campionato 2011. Il Team Althea ha confermato Carlos Checa, che sarà senza dubbio il pilota più seguito e supportato dalla Ducati. La sorpresa dell’ultima ora potrebbe venire dal secondo pilota del team di Genesio Bevilacqua che potrebbe essere Alex Polita. Sembra che l’imprenditore di Civita Castellana sia intenzionato a dare una grande chance mondiale al fresco vincitore del campionato italiano Superbike e saremmo proprio felici di vedere Alex finalmente nel mondiale ed alla guida di una moto competitiva.
Ducati anche per il team Supersonic per il quale si attende solo la firma con Ruben Xaus che dovrebbe quindi prendere il posto di Luca Scassa, passato in Supersport con la Triumph. Anche per la squadra di Danilo Soncini si vocifera di un possibile secondo pilota, anche se almeno per ora, le varie trattative avviate non sono poi andate in porto.
Saranno invece certamente due le Ducati schierate dal team Liberty che farà il suo debutto nel mondiale delle derivate dalla serie con due piloti del calibro di Guintoli e Smrz. Una squadra che potrebbe rappresentare la vera novità della prossima stagione. Ma anche un'altra squadra potrebbe debuttare nel prossimo campionato ed è il team Honda Oral. La Oral è un azienda che si occupa della ricerca e dello sviluppo per il settore motoristico e lo scorso anno preparava i motori di Haslam per lo scomparso team Stiggy. L’azienda italiana da tempo pensa di entrare nel mondiale Superbike con una propria struttura, forte della sua esperienza e di una collaborazione con Honda Europa che gli consentirebbe di schierare due CBR1000RR. Il problema però è sempre lo stesso e riguarda il raggiungimento del budget necessario per affrontare tutta la stagione agonistica. Nel caso la Oral trovasse gli sponsor interessati al progetto, la Honda tornerebbe ad avere due team nel mondiale.
Ancora non del tutto chiara la situazione in casa Kawasaki. Il team ufficiale ha tre piloti sotto contratto: Sykes, Vermeulen e Lascorz, ma non ha ancora deciso se schierare tre moto o se parcheggiare uno dei tre al team Pedercini. Pensiamo che alla fine sarà Lascorz a lasciare la squadra di Paul Bird per fare un anno di esperienza nel team di Donato Pedercini. Il team italiano da parte sua non sta certo fermo nell’attesa che la Kawasaki faccia le sue scelte e fervono i contatti con Neukirchner e con Berger, che non vuole più restare in Stock 1000, ma vuole fare il grande salto in Superbike.
Le ultime caselle di questo mosaico andranno al loro posto nelle prossime settimane e nel frattempo molti team si apprestano a testare piloti e moto sul nuovo circuito di Aragon che è stato inserito nel calendario della Superbike 2011. Ad oggi i team che hanno confermato la loro presenza ai test che si terranno dal 27 al 29 Ottobre sul circuito spagnolo, sono quello della BMW, Althea Ducati, Kawasaki, Aprilia e Parking GO Triumph BE1, unico team Supersport. Oltre al calendario ufficiale 2011 (che però deve ancora decidere due circuiti sui dodici previsti) la Infront Motorsports ha anche deciso le date dei test ufficiali che si terranno a Portimao dal 26 al 28 Gennaio e a Phillip Island dal 21 al 22 Febbraio, pochi gironi prima della prima gara prevista per il 27 dello stesso mese sul bellissimo circuito Australiano.