Superbike. Sykes è il più veloce nelle prove sotto la pioggia di Assen

di Carlo Baldi
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Pioggia e pista bagnata condizionano la sessione di libere. I due esperti della pioggia, Sykes e Guintoli guidano la classifica davanti a Melandri. Haslam cade e si frattura la gamba sinistra | C. Baldi, Assen

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26 aprile 2013

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Pioggia e temperature basse oggi ad Assen per il terzo round del campionato mondiale Superbike. Camier ha ottenuto l’autorizzazione dai medici per scendere in pista e sembra sia in grado di prender parte anche alle prove successive ed alle gare. Pochi giri per tutti questa mattina, perché le previsioni meteo parlano di condizioni decisamente migliori sia domani che domenica e quindi l’imperativo per questo primo turno di libere era solo quello di non cadere.

Purtroppo a tre minuti dalla fine del turno Haslam è caduto alla curva 7 dopo la esse e si è procurato una frattura alla gamba sinistra. Mentre scriviamo Leon viene trasportato all’ospedale di Assen per valutare un eventuale intervento chirurgico atto a ridurre la frattura. Sono scivolati senza conseguenze anche Giugliano, Baz e Lundh. La caduta di Haslam ha indotto la direzione di gara ad interrompere le prove e successivamente a considerarle concluse in leggero anticipo. La Superbike perde subito uno dei suoi possibili protagonisti, visto che lo sfortunato pilota inglese aspettava la gara di casa (il team Pata Honda ha la sede a pochi chilometri dal circuito) per conquistare quei risultati che non era riuscito ad ottenere ad Aragon ed in Australia.

Come da copione sotto la pioggia i due “tonni” Sykes e Guintoli hanno preceduto tutti. Il pilota della Kawasaki è stato in testa per gran parte del turno mentre Guintoli gli si è avvicinato solo nel finale. Anche Melandri è sembrato a suo agio sul bagnato ed ha chiuso al terzo posto, davanti al compagno di squadra Chaz Davies. Badovini porta la Panigale al settimo posto con Checa nono ed il privato Neukirchner tredicesimo. Buona la prestazione di Clementi, decimo, mentre Giugliano è dodicesimo e Fabrizio quattordicesimo. Chiudono la classifica Iannuzzo ed i due piloti del team Pedercini Lundh e Sandi. Il padrone di casa Johnny Rea è entrato in pista ma è subito rientrato al suo box senza nemmeno completare un giro.

Sessione di prove del tutto interlocutoria, nella speranza che la pioggia smetta di cadere e che con la pista asciutta si possa iniziare a fare sul serio. Purtroppo anche nel pomeriggio il meteo non dovrebbe cambiare, ma lo sapremo solo alle 15,30 quando prenderà il via il primo turno di qualifiche.

Leggi la classifica con i tempi delle prove libere