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La tanto temuta pioggia sino ad ora non si è vista e il secondo ed ultimo turno di qualifiche si è disputato su pista asciutta e sotto un pallido sole. Melandri è scivolato nei primi minuti e la sua moto è rimbalzata sulle protezioni costringendo Marco a porre termine alla sessione. Grazie al tempo di ieri il pilota del team BMW ha concluso al terzo posto, ma visti i problemi di chattering accusati ieri, l’aver perso un turno di prove non sarà certamente d’aiuto per Melandri. Chi si è invece migliorato è stato Sykes che chiude in testa le qualifiche e davanti a Giugliano e si candida come sempre tra i favoriti per la Superpole di oggi pomeriggio.
Laverty si conferma nelle posizioni di vertice ed è quarto davanti a Checa e a Fabrizio. Michel questa mattina ha confermato che qui a Brno lui va sempre molto forte e viste le recenti novità di BMW per la prossima stagione, sarebbe il momento giusto per dimostrare di poter ancora far parte di un progetto ambizioso come quello della casa tedesca. Il padrone di casa Smrz è settimo davanti a Biaggi. Max ieri non era soddisfatto della sua RSV4 ma ha anche affermato di sapere dove intervenire per migliorare le cose. Sapremo solo questo pomeriggio se il Corsaro ha imboccato la strada giusta.
Sorprendente nono posto per Salom che conquista così la sua terza Superpole stagionale dopo quelle di Assen e di Monza e precede un’altra Kawasaki, quella del giovane Baz. Non si migliora, ma centra la Superpole Ayrton Badovini, undicesimo davanti a Camier e Davies. Rea fa un passettino avanti, ma sino ad ora il suo weekend in Repubblica ceca è alquanto opaco, sempre alla ricerca del set up giusto per la sua Honda. Stesso discorso per uno spento Haslam che precede Hopkins. Restano esclusi dalla Superpole di oggi pomeriggio Zanetti, Aoyama, Berger, Polita, Mercado, Brignola e la wild card ungherese Kispataki. Zanetti sperava di qualificarsi, ma montata la gomma tenera non ha trovato il giro buono. Polita continua a migliorarsi ogni volta che entra in pista, ma è alla sua prima gara con la Ducati del team Red Devils Roma e confida nelle libere precedenti la Superpole per migliorare il suo feeling con la Ducati 1198R.
Alle 15 il via alla nona Superpole di questo mondiale Superbike 2012
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1'59.443
2. Davide Giugliano (Althea Racing) Ducati 1098R 1'59.452
3. Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 1'59.545
4. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1'59.693
5. Carlos Checa (Althea Racing) Ducati 1098R 1'59.729
6. Michel Fabrizio (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 2'00.033
7. Jakub Smrz (Liberty Racing Team Effenbert) Ducati 1098R 2'00.102
8. Max Biaggi (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 2'00.108
9. David Salom (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'00.121
10. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 2'00.175
11. Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet) BMW S1000 RR 2'00.244
12. Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'00.249
13. Chaz Davies (ParkinGO MTC Racing) Aprilia RSV4 Factory 2'00.302
14. Jonathan Rea (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 2'00.358
15. Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) BMW S1000 RR 2'00.422
16. John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 2'00.508
17. Lorenzo Zanetti (PATA Racing Team) Ducati 1098R 2'00.591
18. Hiroshi Aoyama (Honda World Superbike Team) Honda CBR1000RR 2'00.693
19. Maxime Berger (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2'00.978
20. Alessandro Polita (Red Devils Roma) Ducati 1098R 2'02.023
21. Leandro Mercado (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2'02.952
22. Norino Brignola (Grillini Progea Superbike Team) BMW S1000 RR 2'03.524
23. Viktor Kispataki (Prop-tech ltd) Honda CBR1000RR 2'04.259