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Jerez de la Frontera – La partenza del Mondiale Superbike, lo scorso febbraio a Phillip Island, ha sicuramente rafforzato le convinzioni del Team Aprilia Racing e dei suoi alfieri Eugene Laverty e Sylvain Guintoli. Due vittorie, bottino pieno nella classifica costruttori, la leadership condivisa nel mondiale piloti e la grande competitività dimostrata anche dalle moto dei team clienti fanno ben sperare per la stagione 2013. La lunga pausa prima di Aragon (14 aprile) ha permesso alla squadra veneta di lavorare sulla RSV4, un pacchetto dimostratosi in gran forma, alla pari dei piloti, ma sempre passibile di ulteriori miglioramenti.
Proprio per questo la sessione di test organizzata a Jerez de la Frontera e conclusasi oggi gioca un ruolo fondamentale negli equilibri della prima parte di campionato. La Aprilia RSV4 non è stata stravolta rispetto alla scorsa stagione, ma ha subito una evoluzione mirata a renderla più facile nella messa a punto e meno sensibile alle variazioni atmosferiche, andando ad intervenire sul set-up della ciclistica e dell’elettronica.
Entrambi i piloti hanno giudicato positivamente le evoluzioni 2013, dimostrandosi fiduciosi in vista delle prossime gare ma, al tempo stesso, non lasciandosi cullare dagli straordinari risultati australiani.
Presente a Jerez anche il Test Team Aprilia Racing, con il collaudatore Alex Hofmann. Passando ai numeri, Eugene Laverty ha messo a referto 140 giri con una migliore prestazione in 1’41.47, mentre per Sylvain Guintoli le tornate percorse sono state 121 ed il miglior tempo 1’42.79.
“A Phillip Island siamo sicuramente partiti con il piede giusto – conferma Gigi Dall’Igna, Direttore Tecnico e Sportivo di Aprilia Racing – con risultati che ci confermano la bontà del lavoro svolto durante l’inverno. Nelle competizioni però, chi si ferma è perduto, specialmente se lo fa basandosi su di un unico, seppur ottimo, risultato. Sappiamo che non tutti i weekend saranno come quello australiano, quindi continuiamo ad intervenire sulla RSV4 e a testare nuove soluzioni che ci permettano di guadagnare decimi preziosi. Anche per i piloti questi test sono importanti, una pausa così lunga tra la prima e la seconda gara potrebbe creare qualche calo di tensione. Devo dire che Eugene e Sylvain sono due grandi professionisti, capaci di valorizzare e potenziare il lavoro svolto da ingegneri e meccanici: questo è un buon biglietto da visita per il resto della stagione”.
Presente al completo anche la BMW. Il BMW Motorrad Goldbet SBK Team ha effettuato due giorni di test sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, sfruttando così la pausa tra i primi due round del FIM Superbike World Championship 2013. Solo Chaz Davies (GBR) ha effettuato i test per il team Superbike, mentre il suo compagno di squadra Marco Melandri (ITA) sta recuperando dall’operazione alla spalla effettuata subito dopo la prima gara di Phillip Island in Australia. Tra giovedì e venerdì Chaz ha coperto complessivamente 489 km e 114 giri. Il team nei test si è dedicato principalmente gestione dell’elettronica per migliorare ulteriormente la guidabilità della BMW S 1000 RR. Le condizioni meteo sono state buone in entrambi i giorni con sole e temperature miti dalla mattina alla sera.
Il team Superstock si è unito al team Superbike con Sylvain Barrier (FRA) e Greg Gildenhuys (RSA) che hanno utilizzato i test per continuare la preparazione della nuova BMW HP4 in vista dell’inizio della FIM Superstock 1000 Cup 2013. Campionato che partirà contestualmente con il secondo round del FIM Superbike World Championship che si terrá in Spagna sul circuito di Motorland Aragon dal 12 al 14 aprile. Ad inizio aprile il team Superbike e il team Superstock tornera’ in pista ad Aragon per alcuni giorni di test.
Marco Melandri: “Il recupero procede secondo la tabella di marcia, mi sto allenando in piscina e in maniera soft anche in palestra. Complessivamente sono soddisfatto, alcuni movimenti che prima mi provocavano dolore ora non sono più un problema, mentre ho ancora qualche dolore osseo, ma questo è normale nel post operatorio. Certamente dovrò lavorare ancora per il completo recupero dell’articolazione e del tono muscolare. Ieri ho fatto una ecografia alla spalla e la visita di controllo dal Dott. Porcellini, e anche lui è positivo. Purtroppo non sono con il team per i test ma sono comunque in contatto con loro quotidianamente per sapere come procedono i test e quali sono le nuove soluzioni”.
Serafino Foti (Direttore Sportivo BMW Motorrad GoldBet SBK Team): “Grazie a due giorni di tempo ottimo abbiamo potuto fare un ottimo lavoro. Il team, infatti, ha potuto testare in pista le novita’ portate dal nostro reparto ReD, che ringrazio per l’ottimo lavoro di sviluppo che stanno portando avanti. Continueremo i test ad inizio aprile ad aragon e tutto il team augura a Marco di essere di nuovo in pista in quei giorni”.